L’eredità di Amy Winehouse dilapidata: svaniti 10 mln di sterline in due anni
Era il 23 luglio 2011 quando il tam tam di notizie sulla morte di Amy Winehouse si rincorse: quasi due anni sono trascorsi da quel tragico giorno in cui la cantante 27 enne fu trovata nella sua casa a Camden Town senza vita a causa di un'intossicazione da alcol e in breve tempo tante critiche si sono abbattute sulla sua famiglia per la gestione della chiacchierata eredità. Nel 2011 la fortuna dell'artista era stimata intorno ai 10 milioni di sterline, pari a quasi 12 milioni di euro, alimentata anche dal picco di vendite dei suoi album all'indomani della tragica scomparsa.
La fortuna di Amy Winehouse oggi è pari a 140.000 euro – Il quotidiano inglese The Mirror rivela che i genitori della Winehouse hanno utilizzato buona parte di questa eredità per saldare i debiti della propria figlia e stima che attualmente, dei dieci milioni iniziali, restino solo 118.000 sterline, pari a 140.000 euro. Suo padre Mitch ha raccontato che mettere in vendita la sua casa di Camden Town gli è costato una vera fortuna tra la messa in sicurezza, le spese legali, il pagamento del restante mutuo e le tasse. A ciò si aggiunge un vero crollo del valore delle aziende della famiglia e i Winehouse hanno utilizzato i 3 milioni di sterline ricevuti in eredità per pagare dei debiti e riportare i bilanci in pareggio.
