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L’avvocato di Fedez: “Con la decisione del Mise tutti potrebbero denunciarlo”

In una lettera indirizzata a Rockit l’avvocato di Fedez specifica perché la decisione di rigettare una prima proposta di registrazione del marchio ‘Pop-Hoolista’ potrebbe essere dannosa per Fedez e specifica che nessuno ha mai gridato al rischio di ritiro dell’album dal mercato.
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Qualche giorno fa si è scatenata una polemica riguardo la volontà di Fedez di registrare il marchio ‘Pop-Hoolista', dal titolo del suo ultimo album che raffigurava in copertina il rapper che vomitava un arcobaleno sotto lo sguardo di un poliziotto, in sella a un unicorno (sic), con un manganello alzato. Un'immagine che secondo l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi che ha preso in consegna la pratica avviata dal rapper va contro il principio di liceità che bisogna avere per ottenere l'assenso, non rispettando il buon gusto (il vomito) e l'ordine pubblico (il poliziotto). Con un video Fedez denunciò la cosa come censura (‘Un’azione che, a esser buoni, ha il sapore dell’ottusità retrograda e, a voler essere maliziosi, puzza di censura') e paragonò il disegno alla street art. Dopo poche ore il Ministero dello Sviluppo Economico precisava da par suo la situazione, ridendo dell'accusa di censura, dal momento in cui nessun cd era stato ritirato.

L'attacco dell'avvocato di Fedez

Oggi, l'avvocato del cantante, rispondendo a un articolo di Rockit, ha cercato di spiegare meglio quello che il pensiero del rapper, specificando come oggi lucrare in maniera non legale sul marchio di Fedez sia più semplice:

Ora, largo ai contraffattori, che potranno vendere serenamente il merchandising Pophoolista (con le raffigurazioni incriminate) senza esser più definititi tali. Largo anche agli atti di pirateria, perché si potrà vendere il cd con fotocopia della copertina originale.

Chiunque potrebbe denunciarlo

Specificando che nessuno ha mai parlato di dischi ritirati, l'avvocato precisa come questo potrebbe segnare un ‘pericoloso precedente' che potrebbe portare

qualunque “benpensante” a sporgere denuncia contro Fedez perché si sente leso nel suo “senso del pudore” e se quel “qualunque” incappasse nel Pubblico Ministero sbagliato, che ritenesse opportuno procedere ad un sequestro preventivo.

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