L’addio a Jannacci di Morandi, Ligabue e Vanoni in attesa dei funerali

La camera ardente per Enzo Jannacci è stata allestita dalla tarda mattinata di oggi, e da quel momento un via vai di persone comuni e volti noti dello spettacolo hanno affollato la casa di cura Columbus a Milano, per dare l'ultimo saluto all'artista scomparto. Dei fiori colorati accanto alla bara, qualcuno ha lasciato un biglietto, altri invece si raccolgono in un saluto dimesso e silenzioso, un ultimo addio al grande maestro. Si scorgono alcuni volti noti, arriva sotto la pioggia meneghina Ricky Gianco, che dichiara soltanto "è un grande dolore". E' presente anche il comico Paolo Rossi, mentre Cochi Ponzoni del duo Cochi e Renato esprime il suo cordoglio dichiarando all'Ansa:

Parlare di Enzo? E' come parlare di un fratello, un fratello che e' morto. Abbiamo vissuto talmente tante esperienze insieme, viaggi, cose della vita, lavoro, che per me era uno di famiglia. Ci siamo conosciuti nel 64, lui era già famoso, aveva già avuto il successo di Scarp de tennis, io e Renato eravamo dei ragazzini. Noi facevamo cabaret al Cab 64 di Milano, lui è venuto a vederci, gli siamo piaciuti e così abbiamo cominciato a frequentarci. Lui ci ha aiutato, noi facevamo i testi e lui spesso li musicava. Ad esempio La vita l'è bela è stata musicata da lui…".

Anche per il cabarettista milanese Nanni Svampa Jannacci è stato un grande amico. Il comico 75enne ha ricordato:

Era uno che ammiravo da matti, fin da ragazzo, tanto che ho inciso diverse sue canzoni.

La camera ardente sarà un susseguirsi di personalità fino alle 18 di oggi. Intanto arriva il saluto di chi non ha potuto dirgli addio fisicamente e lascia il proprio messaggio di cordoglio su Facebook e Twitter. Lo ricorda Gianni Morandi con un post e una vecchia foto insieme a Celentano:

E' commossa Ornella Vanoni nell'ultimo saluto al suo amico con un messaggio via Twitter:

Ligabue dice addio a Enzo con una canzone, un duetto insieme a lui in occasione della trasmissione "Il laureato bis" dove hanno cantato "Ci vuole orecchio" e "Certe Notti". Era il 1996:

Il compositore e cantante Baldan Bembo era anche il vicino di casa di Jannacci, abitavano nella stesso palazzo in Viale Romagna, di lui ha ricordato:

Era riservato, si faceva vedere poco, non speculava sul suo personaggio. Non si faceva grande di essere il grande Enzo. Era un vicino di casa normale, come la gente comune.