Katy Perry parla delle sue colleghe Lady Gaga, Ke$ha e Taylor Swift
Finiti i tormentoni e finite le news sul fidanzamento, forse affetta dalla sindrome dell'has-been precoce, ecco che Katy Perry torna a farsi sentire dalle pagine del magazine Nylon, a proposito delle colleghe che in questo periodo hanno preso il suo posto in cima alle classifiche e agli indici di popolarità.
La Perry parla della scena pop del momento affermando che "C'è Gaga, che viene come dallo spazio; poi c'è Ke$ha che è la ragazza festaiola che beve birra; e poi c'è Rihanna che sta trasformando il mondo urban nel suo spazio. Ma mi sembra che manchi un'Alanis Morissette nel 2010. Mi piace il suo essere stata una voce per un sacco di gente che non sapeva esprimere i propri sentimenti. Ma non è che voglio mettermi in competizione. Mi piace la sana competizione. Non sarà nulla di ciò che stanno già facendo loro…" Decisamente la Perry si sopravvaluta in modo pauroso se riesce a pensare di poter essere anche minimamente in competizione c
on un mostro sacro della musica come la Morissette. Prosegue poi l'intervista: "A volte mi sento più come Taylor Swift. Lei racconta delle storie e penso che sia per questo che molta gente la apprezza. Riesce a colpirli nel profondo "Oddio anche io mi sono trovato in questa situazione" o "L'hai espresso in un modo in cui io non sarei mai riuscito a spiegarlo"".
Katy Perry ha poi proseguito l'intervista parlando di come sia arrivata ad una vera e propria ossessione per Lady Gaga: "Quando ho sentito The Fame Monster ho pensato "Ma di che cazzo parla? Denti, mi ha mangiato il cuore, mostri, balli nel buio e cazzate simili?" Ho pensato che fosse una che voleva solo stupire. Poi l'ho vista agli American Music Awards e ho pensato "Sei un animale di un'altra razza, e abbiamo bisogno di te!" E' fantastica. E' un'intrattenitrice, un'artista visiva. E i suoi testi effettivamente hanno un significato quando li analizzi"… evidentemente Lady Gaga non potrà mai dire lo stesso dei testi infantili della Perry.
Per quanto riguarda il suo fidanzato, invece, Katy Perry ha affermato: "L'amore ha davvero influenzato le mie composizioni. Ora so come trattare un uomo. Quindi parlano dell'amore invece di essere stufa dei ragazzi. E' come un misto tra Jim Morrison, Charles Manson, Gesù e un po' di Elvis. E' un genio che cammina. Già a stargli vicino mi sento più intelligente. E' davvero quello giusto per me. Non è affatto una femminuccia. E' il capo, è lui che comanda. Ma mi piace così".
