Kanye West ha avuto un crollo mentale, il ricovero è dovuto all’assunzione di medicinali
Secondo un rapporto pubblicato da TMZ, il ricovero di Kanye West sarebbe legato non a un forte esaurimento – notizia che era stata diffusa agli inizi – ma a un’errata assunzione de medicinali che il rapper prende per controllare i suoi stati di ansia.
Fonti vicine alla famiglia West/Kardashian hanno raccontato al noto tabloid che Kanye, soprattutto nell’ultimo periodo, soffre di problemi psicologici controllabili solo grazie a precisi medicinali. Pare che il marito di Kim Kardashian abbia assunto le sue medicine come al solito, ma variando le dosi che gli erano state prescritte. Da qui il crollo mentale che avrebbe reso necessario il suo ricovero in ospedale. Le sue crisi sarebbero peggiorate nell’ultimo periodo, in seguito alla rapina che la moglie ha subito a Parigi. Kanye è fuori pericolo ma, almeno per il momento, resta sotto osservazione.
La rapina a Kim Kardashian a Parigi
La rapina di cui Kim è stata vittima risale all’inizio di ottobre. La moglie del rapper sarebbe stata sequestrata nella sua camera d’albergo a Parigi da due uomini armati. Dopo averla chiusa in bagno insieme ai suoi figli, i due malviventi avrebbero derubato la celebre star americana, portando via preziosi del valore di svariati milioni di dollari.
Da quel momento in poi, per Kim è cominciato un lungo silenzio stampa. La soubrette si è chiusa nel silenzio – anche sui social – soprattutto dopo i pettegolezzi secondo i quali la rapina sarebbe stata orchestrata ad arte per truffare la compagnia assicurativa responsabile dei gioielli “rubati”. Poche ore dopo quell’incidente, West decise di interrompere il concerto previsto al Meadows Festival. “Mi dispiace” spiegò il rapper: “ho un'emergenza familiare. Devo interrompere lo spettacolo”. L’artista aveva appena appreso che la moglie, sebbene incolume, si era detta particolarmente scossa e provata dall’accaduto.
