Kanye West frega tutti un’altra volta: perché il rapper vive in uno stadio e ha rimandato Donda
C'è stato un momento in cui tutti abbiamo creduto che questa volta fosse la volta buona di ascoltare "Donda", l'album di Kanye West annunciato due anni fa e poi rimandato più volte. Questa volta pareva che fossimo arrivati al punto della questione. Prima c'erano state le voci, a cui ormai si crede sempre con una certa dose di scetticismo, poi la pubblicità delle cuffie Beats durante la finale NBA, con protagonista la campionessa di atletica leggera Sha'Carri Richardson e soprattutto un ascolto in anteprima, poche ore dell'orario in cui sarebbe dovuto uscire su tutte le piattaforme streaming del mondo. Invece.
Il rinvio dell'album ad agosto
Invece niente, il venerdì dell'uscita non è apparso nulla e per tutto il giorno si è atteso il momento. Oltre a tutte le cose scritte, poi, erano anche partiti i comunicati stampa ufficiali da parte dell'etichetta del cantante, con un "finalmente" che dava voce ai tanti fan del rapper, che negli ultimi anni aveva pubblicato prima "Jesus is King" che aveva conquistato un Grammy come Best Contemporary Christian Album e ha fatto la storia con un debutto al primo posto nelle classifiche Rap Album, Gospel Album e Billboard 200, e successivamente "Jesus is born", uscito però a nome del suo coro Sunday Service Choir, che lo accompagnava anche nel precedente. C'è una nuova data di uscita, ovvero il prossimo 6 agosto, ma anche questa volta le informazioni vanno prese con le pinze, come tutto ciò che riguarda West, che nei mesi scorso si è anche presentato come candidato indipendente alle elezioni presidenziali americane vinte da Joe Biden.
West si è accasato nello stadio di Atlanta
Stando a quanto riporta TMZ, pare che Kanye West si sia definitivamente trasferito nello stadio di Atlanta, dove ha presentato in anteprima l'album. Il rapper avrebbe deciso di restare lì finché l'album non sia definitivamente pronto. Insomma, "Donda" era pronto, presentato, eppure per West pare ci sia bisogno di qualche altro giorno. Non si sa se i problemi o i miglioramenti abbiano a che fare solo con questioni di mastering, per esempio, o se da questa nuova sessione possa uscire anche qualche nuova traccia. Questo suo trasferimento – nello stadio è stato creato uno studio e c'è anche uno chef per non fa arrivare pasti dall'esterno – impedirà al cantante di esibirsi al Rolling Loud di Miami.