Justin Bieber lotta contro … la pubertà!
La maggior parte dei ragazzini a 16 anni sogna di diventare più grande e attraente, per trasformarsi in seduttori sprezzanti, ma non Justin Bieber che si starebbe facendo aiutare da un coach vocale per gestire le sue prime avvertenze di pubertà alle corde vocali. La voce del giovane popstar canadese è ormai quasi adulta così ha pensato bene di ingaggiare uno dei migliori ‘allenatori vocali' sulla piazza, Jan Smith che aveva aiutato anche Usher a gestire il cambiamento della voce col sopraggiungere della pubertà.
"Justin si è fisicamente sviluppato ad un ritmo più lento rispetto ai ragazzi della sua età e di conseguenza anche le corde vocali si sono modificate più tardi. Sta lavorando con i migliori del settore, tra cui uno specialista chiamato Jan Smith, per assicurarsi che riposi molto le corde vocale per quanto un ragazzo che di lavoro fa la popstar possa fare", dice una fonte.
A 14 anni Justin Bieber aveva rivelato che non aveva preso il sopraggiungere della pubertà con eccitazione, come ogni altro ragazzo, assicurando i suoi fan che lo sviluppo vocale non gli avrebbe impedito di cantare.
E, a proposito dei suoi sostenitori, venerdì scorso Justin, che ha dominato agli American Music Awards 2010 ha fatto provocare un incredibile ingorgo stradale a New York inseguito alle migliaia di fan, soprattutto di sesso femminile, sopraggiunte per ammirare il loro idolo nello studio-vetrina dal quale ha partecipato alla trasmissione tv Today Show. Bieber avrebbe dovuto firmare un migliaio di copie della sua autobiografia illustrata "First Step 2 Forever", ma gli organizzatori non hanno fatto bene i conti visto che le fan della popstar erano oltre le 2.000 unità, che comunque si sono viste la loro copia autografata.