Justin Bieber e la depressione: “La musica mi stressava. Di notte controllavano che fossi vivo”
Justin Bieber ha parlato per la prima volta dei suoi problemi di depressione e dipendenza dai farmaci in un'intervista a Vogue, dopo un silenzio media durato due anni, un periodo in cui il cantante ha attraversato una crisi di depressione e si è sposato con Hailey Baldwin. Delle sue condizioni di salute se ne parlava da un po', ma è la prima volta che il cantante dà la sua versione, dopo anni tribolati in cui anche a causa sua la musica era passata in secondo piano e del cantante canadese si parlava più per le sue uscite pubbliche e i problemi legali che per quello per cui era diventato famoso, ovvero la musica, il pop di cui era stato uno dei personaggi più noti al mondo.
La depressione in tour
Nel 2017 il cantante mise fine al suo Purpose tour quattordici date prima della fine adducendo i problemi a "circostanze impreviste" (sic): "Ero veramente depresso mentre ero in tour. Non ho mai parlato di questa cosa e sto ancora processando il fatto del non averne parlato, mi sentivo solo, avevo bisogno di tempo" ha detto a Vogue America che a lui e la moglie ha dedicato la copertina di marzo. Le frasi di Bieber che ha parlato anche dei suoi problemi di droga e sesso hanno fatto il giro del mondo. "Stavo veramente cominciando a sentire emozioni esagerate, ‘la gente mi ama, ma io faccio schifo' era quello che pensavo veramente e sono diventato veramente arrogante e presuntuoso, avevo indossato degli occhiali da sole dentro di me".
Troppa fama, troppo presto
Stando a quanto scrive People, che fa riferimento a una fonte vicina al cantante, Bieber si sta curando e ha tutta la famiglia vicina a partire da Hailey che, spiega il giornale, non c'entra nulla con la depressione: "Lui è veramente contento del suo matrimonio, è qualcos'altro con cui combatte a livello mentale" mentre un'altra fonte parla chiaramente di problemi legati alla fama, come lo stesso cantante ha dichiarato a Vogue, a cui ha spiegato che il solo pensare alla musica lo stressava a un certo punto: "Ho avuto successo fin da quando avevo 13 anni, per questo motivo non ho avuto veramente la possibilità di capire chi ero a parte quello che facevo".
"Mi vergogno molto per quello che ho fatto"
Parlando della sua vita, dei suoi acquisti folli e dei danni fatti il cantante ha ammesso: "Mi sono trovato a fare cose di cui mi vergogno molto, sono stato super promiscuo e cose del genere e penso che usassi Xanax proprio perché ne avevo vergogna. Mia madre mi ha sempre detto di trattare le donne con il massimo rispetto e questo era sempre nella mia testa mentre facevo queste cose per questo non riuscivo mai a goderne. I medicinali servivano a mettere uno schermo tra me e quello che stavo facendo. Penso di essere arrivato al punto in cui le mie guardie del corpo venissero di notte a controllare che il cuore battesse ancora e respirassi".