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Jovanotti in versione Babbo Natale: regala 15 quintali di cibo al canile di Ossona

Jovanotti ha regalato 15 quintali di crocchette al canile di Ossaia di Cortona, una struttura che aveva già supportato in passato. Nei giorni scorsi, inoltre, era stato protagonista di un concerto a sorpresa per i bambini dell’ospedale Meyer di Firenze.
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È un Jovanotti in versione Babbo Natale quello di queste ultime settimane. Il cantante di Cortona, infatti, è stato protagonista di vari gesti di solidarietà umana e non solo, dalla cena con gli sfollati del terremoto del centro Italia, fino alla donazione al canile di Ossona, passando per il concerto a sorpresa all'ospedale pediatrico di Firenze. Insomma, non si fa pregare Jova che cerca di fare tutto senza riflettori – non troverete riferimenti sulla sua pagina a queste donazioni – ma che si dà da fare senza distinzioni. Nei giorni scorsi, infatti, il cantante ha regalato 15 quintali di crocchette per i cani accolti dal canile di Ossaia di Cortona (Arezzo) a cui ha voluto dimostrare il proprio affetto in questo modo.

Il canile per cui aveva fatto da testimonial

Il rifugio, che posta periodicamente anche sui propri social, foto e informazioni dei propri ospiti serve i 5 comuni dell'area sanitaria della Valdichiana, ovvero Cortona, Castiglion Fiorentino, Lucignano, Marciano della Chiana e Foiano della Chiana ed è un'istituzione per cui Jovanotti si era già mosso in passato, diventandone anche testimonial diretto, quando posò, assieme ad altri amici per il calendario annuale creato proprio per raccogliere fondi a favore della struttura.

La visita ai bambini dell'ospedale Meyer

Nei giorni scorsi l'autore di "Lorenzo 2015Cc", dopo aver improvvisato un concerto per i terremotati di Magione, ha voluto regalare un sorriso anche ai bambini presenti all'ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Jovanotti, infatti, accompagnato dal suo chitarrista Riccardo Onori – e da Enzo Brogi, consigliere del presidente della Toscana Enrico Rossi per i diritti -, ha voluto fare una sorpresa la vigilia di Natale presentandosi nella ludoteca dove erano riuniti i bambini, cantando per loro alcune delle sue canzoni più famose, da "Bella" ad "A te" passando per "Sabato" e "Penso positivo", prima di fare visita anche al reparto di oncoematologia.

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