Jovanotti e il suo “Backup tour”, la festa sbarca a Salerno (DIRETTA)
Dopo le tappe di Roma e di Milano Jovanotti arriva a Salerno, dove senza ombra di dubbio registrerà un tutto esaurito che sta contrassegnando tutti gli approdi di questo Backup tour. Allo Stadio Arechi andrà in scena la performance live campana (la sola possibile, viste anche il suo disappunto per l'impossibilità di fare concerti a Napoli), la festa che il cantante di Cortona sta portando in giro per tutta l'Italia (sono in tutto 12 le location dove Lorenzo si accamperà per questo tour estivo). Il cantautore è giunto oramai agli apici del suo successo in carriera, il punto più alto di una curva positiva generatasi nel 2007 che pare non abbia alcuna voglia di intraprendere un trend diverso.
Sul palco con Lorenzo questa sera, a dar vita a questa grande festa, ci saranno i musicisti di sempre più alcune new entry. Il repertorio immenso sarà sezionato così da ripercorrere tutta la carriera di Jovanotti, dagli inizi sino agli ultimi successi, in maniera eguale a come è scandito il suo ultimo lavoro discografico. Giochi di luci, schermi per proiezioni video, tutto contribuirà a rendere questa serata, così come le altre, un vero e proprio spettacolo. Intanto, a stendere il tappeto rosso in apertura ci saranno il dj Daddy’s Groove (che sostituisce Coccoluto)e il rapper Clementino, reduce dal successo del recente “Mea Culpa”, il nuovo album subito balzato in vetta delle classifiche di vendita e che è stato protagonista del Music Summer Festival. L’apertura delle porte è previsto per le 17. Dopo la richiesta video al sindaco Pisapia, è poco ma sicuro che anche a Salerno ci sarà bisogno di "qualche decibel in più". Fanpage seguirà la diretta del concerto con foto, video e tweet del concerto.
Ore 23.45 – Chiaramente il pubblico chiede il bis, comincia a gridare "Fuori, fuori!". Lorenzo sale di nuovo sul palco sulle parole "Quest'onda che viene e che va" stile dance. Infine chiude il concerto rivolgendo lo sguardo alla telecamera sul palco e si legge il labbiale: "Grazie, grazie a tutti".
Ore 23.21 – Una persona sale sul palco e bacia Jovanotti. Subito dopo Lorenzo comincia il medley finale: Ciao mamma e Ragazzo fortunato. Mentre cantagli arriva dal pubblico un pupazzo sulla testa. Poi Lorenzo parte con i ringraziamenti finali: "Vorrei dire grazie ad ognuno di voi… Ho una cosa da dirvi, l'ultima: noi possiamo farcela!". Poi esce.
Ore 23.04 – Prima di proporre Baciami ancora Jovanotti regala un magnifico moonwalk sulle note di "Un Raggio di sole". Ha un cappello rosso anni '60: la sequenza si chiude con A te.
Ore 22.36 – Lorenzo al piano, da solo, un occhio di bue puntato su di lui. regala al pubblico "Sono solo stasera senza di te". Gli altri musicisti si avvicinano alla punta del palco, verso il pianoforte.
Ore 22.04 – Bella introduzione di "Gente della notte": "Quando ero piccolo il mio babbo faceva la settimana enigmistica, anche mia mamma, ma lo faceva guardando la tv: era multitasking" Io chiedevo che mi lasciassero il gioco dei puntini e venvano fuori figure strane e diverse. Erano gli anni '80, gli anni in cui l'Italia vinceva i mondiali. Poi cominciai a modificare il gioco partendo dal numero 33 e venivano fuori figure strane. Pian piano il tempo passava e arrivavano gli anni '90. Io ascoltai un discorso di Steve Jobs alla tv in cui diceva: "Unisc i puntini e vedrai cosa esce". Il mio stesso discorso Steve, dissi io, così come le stelle, infiniti puntini da unire. E le figure che possono venire fuori sono infinite. Perché vi ho raccontato tutto questo? Perché in serate come queste io smetto di seguire i puntini, li unisco a caso e vedo cosa esce fuori e vedo che se di fronte a questa infinita scelta che abbiamo, noi possiamo decidere ogni giorno come unire i puntini, ogni volta ne viene fuori uno diverso. E se non ci piace possiamo cancellare e ricominciamo. Possiamo decidere cosa disegnare e, se non ci piace, ricominciamo". Poi Lorenzo comincia ma, emozionato, dimentica le parole e sorride.
Ore 21.57 – "Salerno è la mia caaaaaasa – La casa dov'è?!"
Ore 21.51 – "Amor che nulla amato amar perdona porco cane, lo scriverò sui muri e sulle metropolitane di questa città". Serenata Rap incanta lo stadio Arechi. Eccola scenografia spettrale del palco del Backup Tour. La divisa è inconfondibile.
Ore 21.15 – Dopo lunga attesa, Jovanotti sale sul palco e apre il concerto con il pezzo portante dell'intero tour: Ti porto via con me. Il boato del pubblico è lapalissiano.
Ore 20.10 – Lorenzo posta il solito video del check sound da Salerno. C'è il sole, Jovanotti parte da un'inquadratura dei suoi stivali: "Bello questo stadio, è un piccolo San Siro".