Jovanotti: ‘Berlusconi? Da vent’anni non lo capisco’
Ieri Jovanotti ha presentato il suo nuovo album Ora. Nel corso della conferenza stampa il cantautore romano ha trovato il tempo per parlare di politica, in particolare di Silvio Berlusconi, di Barack Obama e del caso Ruby, di cui si dice non interessato.
“Io Berlusconi sono 20 anni che cerco di capirlo” ha detto Lorenzo Cherubini, aggiungendo: “Non l’ho mai votato perché non lo capisco, Ruby non mi cambia niente, per me può fare quello che vuole”. Tuttavia "rispetto quelli che lo hanno votato perché pensavano potesse cambiare qualcosa, io non ci ho mai creduto però mi piacerebbe vedere un giorno che mi sono sbagliato".
Jovanotti poi spiega di essere stato spesso negli USA e illustra le discordanze che ci sono tra loro e noi utilizzando come esempio l'elezione del presidente Obama, per cui ha visto "l'entusiasmo delle persone. Entusiasmo per qualcosa di nuovo ed e' questo entusiasmo che io vorrei vedere anche in Italia. La cosa che di più lascia perplessi e' vedere in luoghi di comando persone che non sanno comandare, che non sanno entusiasmare".
Tornando al nostro paese, il cantante afferma che, alla luce del fatto che ormai la sinistra che lui ha sempre votato "non c'è più, gli italiani hanno bisogno di un progetto."Per quanto riguarda i politici, Jovanotti ammette di non conoscerli molto, salvo Walter Veltroni che ho incontrato quando faceva il sindaco di Roma: un uomo stupendo, molto preparato e che quando ha avuto la possibilità di fare le cose le ha fatte".