Jannacci, nella camera ardente un paio di scarpe da tennis
La salma di Enzo Jannacci, morto venerdì sera dopo una lunga malattia, è stata esposta nella camera ardente del teatro Dal Verme e aperta al pubblico dalle 10.00 alle 19.00. Una grande affluenza di fan e personaggi famosi del mondo dello spettacolo ha reso l'atmosfera ancora più calorosa, pregna di affetto e stima immutabile ormai da anni. Tutti attendono con ansia i funerali che si terranno martedì pomeriggio nella basilica di Sant'Ambrogio per dargli l'ultimo saluto e poterlo vedere ancora una volta.
Nella camera ardente apparentemente solo fiori e una gigantografia di Gesù alle sue spalle, se non fosse per quel paio di scarpe da tennis deposte ai piedi della sua bara, simbolo di uno dei suoi più grandi successi (dal titolo "El portava i scarp del tennis"), che tanto ha colpito e commosso i presenti. Milano troverà il modo, non solo esteriormente, di continuare il percorso che Enzo Jannacci aveva cominciato con le proprie canzoni e con le proprie idee" ha detto il sindaco Pisapia, aggiungendo: "Ho parlato ieri con il figlio Paolo e, in accordo con la famiglia, si è deciso che Enzo Jannacci sarà sepolto al Famedio a Milano".