James Blunt scatena l’ira dei fan polacchi: il commento razzista del cantante
James Blunt avrà un bel da fare a convincere i fan polacchi delle sue buone intenzioni: sembra che per ora la Polonia non abbia la benchè minima intenzione di perdonare l'artista inglese a seguito della gaffe commessa nei giorni scorsi.
Durante un soggiorno in Polonia, infatti, James Blunt avrebbe pubblicato sul proprio profilo Facebook una fotografia che lo ritrae di fronte ad una struttura diroccata. Il cantante avrebbe commentato il tutto definendo l'edificio alle proprie spalle come l'hotel dove si trovava alloggiato durante il soggiorno in Polonia.
In realtà, ovviamente, le cose non stavano esattamente così: anzi, James Blunt era ospitato in uno dei più prestigiosi hotel del Paese, ben lungi dall'assomigliare anche lontanamente all'edificio nella fotografia. Quello che è emerso, quindi, agli occhi dei fan polacchi del cantante è solo un commento fastidiosamente razzista che vuol far apparire la Polonia come un paese arretrato ancora in mano alla dittatura sovietica.
La reazione dei fan – o meglio, degli ex-fan – polacchi di James Blunt non si è fatta per nulla attendere: gli insulti rivolti al cantante sono stati durissimi e in un certo senso forse meritati. Per consolarsi James Blunt può pensare di non essere l'unico cantante che, complice anche l'impunità garantita dalla fama, pensa di essere immune ad ogni critica: basti pensare al nostro Tiziano Ferro che qualche anno fa riuscì ad inimicarsi quasi l'intero Sud America a causa di alcune dichiarazioni in merito alle donne messicane e alla malavita colombiana.