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Jake Bugg, la rivelazione del 2012 lavora sul nuovo disco

Il cantautore britannico fa il punto sui lavori del suo secondo album, sulle colonne del Rolling Stone: “Sono fortunato a lavorare con gente molto più esperta di me”.
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Bob Dylan? Lennon? I Gallagher? Ashcroft? Weller? Ian Brown? Quante facce ha Jake Bugg? Probabilmente tutte visto che, a furor di popolo, Oltremanica è stato decretato come album rivelazione del 2012. Ha girato il mondo con Noel Gallagher, nel fortunato tour degli High Flying Birds, ha masticato un bel po' di polvere sul palco (anche quella del Coachella 2013) e si è beccato i complimenti di tutti gli addetti ai lavori. Adesso, sulle colonne del Rolling Stone, fa il punto sui lavori del secondo album e, con la modestia e l'onestà ingenua che caratterizza chi, in fin dei conti, ha soltanto 19 anni, ammette di essere un fortunato.

Ho lavorato con gente molto più esperta di me, sono stato fortunato. Ho lavorato con Rick Rubin (il producer, ndr) e mi è piaciuto. E' il tipo di produttore che ti fa: ‘Perché quel verso non provi a cantarlo due volte?'. Lui non è il tipo che ti impone delle scelte, ma ama sperimentare. Così tira fuori il meglio da un'artista.

Il nuovo album dovrebbe uscire nei primi mesi del 2014, ma i fan italiani potranno ascoltare qualche canzone in anteprima il prossimo 4 dicembre, quando ci sarà il suo concerto all'Alcatraz di Milano.

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