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J-Ax prende posizione nella polemica su “Bella Ciao”, Salvini e Meloni: “Evviva Guccini”

Basta un unico tweet a J-Ax per far capire da che parte sta, e non è la prima volta. Il rapper milanese entra in una polemica scatenata da Francesco Guccini per il 25 aprile e si schiera. Basta un “Evviva Guccini” al cantante per mettere in chiaro a chi lo segue sui social qual è la sua posizione in merito al 25 aprile e quindi alla Festa della Liberazione.
A cura di Redazione Music
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J-Ax (foto Fabrizio Cestari)
J-Ax (foto Fabrizio Cestari)

Basta un unico tweet a J-Ax per far capire da che parte sta, e non è la prima volta. Il rapper milanese entra in una polemica scatenata da Francesco Guccini per il 25 aprile e si schiera. Basta un "Evviva Guccini" al cantante per mettere in chiaro a chi lo segue sui social qual è la sua posizione in merito non solo al 25 aprile e quindi alla Festa della Liberazione, ma anche a quella che è l'attualità politica italiana. Non è la prima volta, chiaramente, che il cantante prende posizioni su questioni che attingono più la sfera sociale che quella musicale. E qui si potrebbero lasciare litri di inchiostro su quello che è il senso di responsabilità civica di un artista e anche della responsabilità che porta avere un  bel po' di pubblico che ti segue.

J-Ax e la Bella ciao di Francesco Guccini

Il 25 aprile, quindi, Francesco Guccini aveva girato un video in cui rileggeva "Bella ciao" in chiave contemporanea, adattandola al panorama politico attuale e levandosi – lui ormai ha l'età e la carriera per farlo – qualche sassolino dalla scarpa. Il cantante è un altro di quelli che non si è mai posto problema a parlare di politica e in questa nuova versione di una delle canzoni simbolo della Resistenza italiana – divenuta per una serie di coincidenze pop, anche un canto di resistenza contemporaneo in giro per il mondo – riferimenti alla politica italiana: "Stamattina mi son svegliato e ho trovato l'invasor. C'era Salvini con Berlusconi, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao con i fasci della Meloni che vorrebbero ritornar. Ma noi faremo la resistenza, o bella ciao, bella ciao, bella ciao ciao ciao, noi faremo la resistenza come fecero i partigian. O partigiano portali via, come il 25 april".

La polemica per l'ospedale in Fiera

E così, in uno dei suoi sempre più rari interventi social, J-Ax – che pochi mesi fa ha pubblicato l'album "ReAle" – ha voluto chiarire per bene la sua posizione. Cosa che ha fatto anche in passato e pur senza fare attacchi specifici e nomi, basta scorrere i suoi ultimi interventi per capire quale sia lo stato d'animo del cantante: "C’è qualcuno nella mia regione che promette di aprire ospedali da centinaia di posti in 6 giorni, si fa fare delle foto mentre sorride parlando della sua prossima vita da sindaco e poi non fa nulla di tutto questo sperando che ce ne dimenticheremo. Tempo di incazzarci,non cantare" aveva twittato, condividendo un articolo sull'Ospedale in Fiera a Milano praticamente vuoto. Dalla marijuana alla Resistenza, J-Ax continua a non farsi problemi e chiarire, sempre di più qual è la sua posizione. 

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