Il testo e il significato di Indelebile, l’inno all’amore di Sara Torraco
Sara Torraco ha scelto "Indelebile" come nuovo singolo del suo album "Gentilezza/Kindness" (Lucania Sound Digital). Il brano, che presenta il featuring Manuel Brando, frontman dei Krikka reggae, è il secondo estratto da questo esordio pubblicato lo scorso maggio. Con questa canzone, la giovane cantautrice lucana conferma la voglia di raccontarsi con queste atmosfere dream pop, che si arricchiscono del flow del cantante dei Krikka. La canzone è accompagnata da un lyric-video in cui "parole e inchiostro si diluiscono sulla carta e nello spazio a rappresentare la fugacità; come il potere inarrestabile della natura, del tempo, rispetto al quale non possiamo che arretrare; ed è qui che a fare la differenza sono le cose che restano, così come le persone speciali che sanno essere indelebili".
Il significato di Indelebile feat Manuel Brando
Accompagnata da un "45 giri di Coltrane" Torraco racconta un attimo d'amore, l'attimo infinito di tranquillità che un rapporto dà anche nei momenti più difficili ("Il disordine annebbiava i pensieri e la polvere di un 45 giri di Coltrane che continua a scorrere, ma nella mia testa c’è l’ansia che devasta, sento un po’ di quiete quando siamo io e te"). Come spiega la stessa cantautrice la canzone "è un inno all'amore, qualunque forma decida di assumere, senza alcuna distinzione". Parlando dell'album, Sara Torraco spiegò a Fanpage.it: "L’album nasce dall’idea di ricominciare da me stessa – cercare e capire la mia identità, le sonorità più vicine a quello che esprimo attraverso i testi e quali sono i valori con cui riesco a connettermi. Grazie a questa continua ricerca è nato il nome Gentilezza/Kindness". Attualmente Sara Torraco è impegnata anche nella partecipazione al Premio Mia Martini come finalista in gara col brano inedito "Profumo di felicità".
Il testo di Indelebile
Come vorrei
ondeggiare come il mare
Come vorrei
continuare a non pensare
Alla volta che
per paura di cambiare
dicesti a me
lasciati andare
Mi sento come a casa
il profumo di cannella
e la cenere di sigaretta che
non era ancora spenta
e il disordine
annebbiava i pensieri e la polvere
di un 45 giri di Coltrane che continua a scorrere
ma nella mia testa c’è l’ansia che devasta
Sento un po’ di quiete quando siamo io e te
Tu con la tua sete di
fantasia incontrollabile
Siamo quadri da dipingere
con colori ad olio che non si vanno a sciogliere
sei indelebile
Sento un po’ di quiete
quando siamo io e te
io con la mia voglia di
camminare insieme a te
siamo quadri da dipingere
con colori ad olio che non si vanno a sciogliere
Sei indelebile
Indelebile
come un’opera d’arte
nella storia come Napoleone Bonaparte
Leonardo o Galileo Galilei
nell’antica Grecia rappresenteresti gli dei
I tuoi occhi sono la via lattea nel firmamento
disegnano scie
io mi perdo dentro
questo immenso, se ci penso, tutto trova un suo senso
Sento un po’ di quiete quando siamo io e te – solo io e te –
Tu con la tua sete di fantasia incontrollabile – e non mi basti no –
siamo quadri da dipingere
con colori ad olio che non si vanno a sciogliere
sei indelebile
Sento un po’ di quiete quando siamo io e te
io con la mia voglia di camminare insieme a te
siamo quadri da dipingere
con colori ad olio che non si vanno a sciogliere
sei indelebile