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Il testo e il significato di Contrabbando, i nuovi re dell’estate sono Cremonini, Fibra e Tropico

Nelle ultime ore è stato pubblicato “Contrabbando”, il nuovo singolo di Cesare Cremonini, Fabri Fibra e Tropico: qui il testo e il significato.
A cura di Vincenzo Nasto
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Tropico, Cremonini, Fabri Fibra 2022, foto di Comunicato Stampa Mattia Guolo
Tropico, Cremonini, Fabri Fibra 2022, foto di Comunicato Stampa Mattia Guolo

Annunciato a sorpresa sulla pagina Instagram di Tropico, "Contrabbando" è il nuovo anti-tormentone estivo di uno dei trio musicali più interessanti degli ultimi anni. Parte tutto dall'immagine pubblicato come post proprio da Tropico, che vede il cantante e autore napoletano, al tavolo con Cesare Cremonini e Fibra. Un singolo tenuto in cantina per troppo tempo, che sottolinea anche il momento della società, ma anche lo stato della musica italiana. "Un ingorgo ovunque, troppe informazioni tutte assieme, troppa musica, tutti vogliono tutto, tutti sanno tutto": è questo il claim del nuovo brano estivo prodotto da Starchild, D-Ross e Startuffo. Una rincorsa al nascondiglio, alla possibilità di vivere con meno ansia il futuro.

Il significato di Contrabbando

Un trio che aveva la necessità di esistere, anche per la capacità autoriale di Tropico – progetto di Davide Petrella -, e per la sua partecipazione negli ultimi album dei suoi colleghi. Cremonini, Fabri Fibra e Tropico sono la nuova proposta estiva della musica italiana, che ricalca le orme pop dei successi del passato, però ribaltando il significato della canzone. La ricerca dell'avventura estiva viene abbandonata per strada, e il contrabbando di idee buone, magari tenute sotto banco, diventa il punto focale della canzone: "È inutile parlare delle stesse cose, parliamo sempre di scappare, non ricordo dove. Forse in un sogno che sembrava un incubo, ma era bellissimo". L'ennesima provocazione sullo stato della politica mondiale, rapportato anche al mondo della musica, arriva da Fabri Fibra, che nella sua strofa canta: "Io, frate, ne conosco tanti, che meriterebbero schiaffi, da questi politici nazi a tutti questi rapper scarsi".

Il testo di Contrabbando

Precipitati in un realismo magico
l’amore è il sesso che diventa panico
amo Neruda ma in melodrammatico
Io stronzo e sadico e tu peggio di me

Sono un crash test in un best western
George Best via da Manchester
Mike Tyson che ne paga sette
se contasse l’ansia siamo in trend setter
Motorini nella notte scura
puoi veder l’Italia quando si alza il fumo
settimana della moda, invitami alla tua sfilata
e ti mando affanculo

È inutile parlare delle stesse cose
parliamo sempre di scappare, non ricordo dove
forse in un sogno che sembrava un incubo
ma era bellissimo
forse in un posto che sembrava un altro
non me ne ero accorto, ma stiamo tornando

Al contrabbando
giochiamo con il fuoco sottobanco
fianco a fianco, è tutto
contrabbando
adesso che uscivamo via dal fango
fianco a fianco, è tutto contrabbando

Però va tutto bene e se qualcuno te lo chiede
come stai, come sto
come stai, come sto (di merda)

Scriveremo ti amo in elvetica
sopra l’Unione Sovietica
Cediamo Bocelli all’America
rimpiango la cultura ellenica

Paganini non concede il bis
seggio bis
Amadeus porta a Sanremo i Kiss
La trap e la drill, le droghe e le miss
la mafia, la chiesa, poi i NAS e poi i RIS

È inutile parlare delle stesse cose
parliamo sempre di scappare, non ricordo dove
forse in un sogno che sembrava un incubo
ma era bellissimo
forse in un posto che sembrava un altro
non me ne ero accorto, ma stiamo tornando

Al contrabbando
giochiamo con il fuoco sottobanco
fianco a fianco, è tutto
contrabbando
adesso che uscivamo via dal fango
fianco a fianco, è tutto contrabbando

Però va tutto bene
e se qualcuno te lo chiede
come stai, come sto
come stai, come sto (di merda)

Altro che la notte degli Oscar
in giro da noi solo pazzi
Io, frate, ne conosco tanti
che meriterebbero schiaffi
da questi politici nazi
a tutti questi rapper scarsi

Bombe nucleari sulla mappa
Qualcuno vada da Putin e gli spari in faccia
(Oh) passami il microfono si rappa
passami la penna, però è finita la carta
oggi tutto fa notizia
ordiniamo un’altra pizza? (vai)
non accetto mai una riga (mai)
per non finire su Striscia, ah

Sembrava un sogno e stavamo volando
via dal fango e dalla notte scura
che ci fa paura
ma ci sarà qualcosa che possiamo fare

Contrabbando
giochiamo con il fuoco sottobanco
fianco a fianco, è tutto
contrabbando
adesso che uscivamo via dal fango
fianco a fianco, è tutto contrabbando
e se qualcuno te lo chiede
come stai, come sto
come stai, come sto (di merda)

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