Il testo e il significato di Voglio parlarti adesso di Paolo Jannacci
Paolo Jannacci è uno dei Big del prossimo Festival di Sanremo 2020, dove canterà "Voglio parlarti adesso". Il jazzista salirà sul palco dell'Ariston nella kermesse che si terrà dal 4 all'8 febbraio, presentata da Amadeus che ne è anche direttore artistico. Per Paolo, musicista di valore e figlio di Enzo Jannacci, a cui ha prodotto e arrangiato gli ultimi album della sua vita, è la prima volta in assoluto su quel palco da cantante. Il cantante è reduce dall'album "Canterò", un lavoro che dai territori jazz lo hanno avvicinato al cantautorato pop. Una svolta che è stata preludio a questa partecipazione sanremese.
Il testo di "Voglio parlarti adesso"
Là fuori c’è la guerra e dormi
Ma qui ci penso io a te
Vorrei che non tremassi come me
Ho visto piangere un gigante
Figurati se non piango io
Che sono nato adesso amore mio
Confesso che non so, non so
Come si può, afferrare il vento
E il tempo che non ti do, è tempo perso
Voglio parlarti adesso
Solo per dirti che
Nessuno può da questo cielo in giù volerti bene più di me
Voglio parlarti adesso
Prima che un giorno il mondo porti via
I tuoi sorrisi grandi i giochi tra le porte
E quell’idea che tu resti un po’ mia
Non sarò mai pronto a dirti sì
Ma quando vai sai che mi trovi qui
E quando il modo di aiutarti
Sarà non aiutarti più
Sorridi in faccia all’odio e manda giù
Potrei svegliarti poi ma poi non so, se poi, sarà lo stesso
Ora è sempre il mio miglior momento
Voglio parlarti adesso
Solo per dirti che
Nessuno può da questo cielo in giù volerti bene più di me
Voglio parlarti adesso
Prima che un giorno il mondo porti via
I tuoi sorrisi grandi i giochi tra le porte
E quell’idea che tu resti un po’ mia
Non sarò mai pronto a dirti sì
Ma quando vai sai che mi trovi qui
Le stelle appese poi cadranno giù
E un giorno ci diremo addio
Ma se una notte sentirai carezze sarò io…
Voglio parlarti adesso
Prima che un bel tramonto porti via
Le corse senza fine, addormentarsi insieme
E quell’idea che tu resti un po’ mia
Non sarò mai pronto a dirti sì
Ma tuo padre sarà sempre qui
Si è fatto tardi… adesso dormi
Il significato della canzone di Paolo Jannacci
"Voglio Parlarti Adesso" è stata scritta assieme a Emiliano Bassi, Maurizio Bassi e Andrea Bonomo e "racconta in maniera delicata ed intensa, l’amore di un padre verso la figlia e l’inevitabile passare del tempo che rende adulti i bambini allontanandoli dai genitori” come ha dichiarato lo stesso Paolo Jannacci “ma in questo allontanamento così normale, ed al contempo così difficile da accettare, nasce una promessa istintiva, forte, sincera ed estremamente umana. La promessa di essere sempre presente e pronto ad aiutarla, nonostante le proprie fragilità ed insicurezze. ‘Voglio parlarti adesso' descrive l’esigenza di strappare alle stagioni della vita, un piccolo momento immortale". "La fuori c'è la guerra e dormi, ma qui ci penso io a te. Vorrei che non tremassi come me". Comincia così "Voglio Parlarti Adesso", che è appunto una lettera di Paolo Jannacci alla figlia Allegra, che di anni ne ha 11.
Paolo Jannacci a Sanremo 2020
Per Paolo Jannacci è la prima volta sul palco del Sanremo, palco che, però, conosce bene perché il papà, Enzo, ha partecipato più volte al Festival. Il jazzista, prestato al cantautorato, ha scelto, quindi, un brano significativo per questo esordio, un brano intimo e personale dedicato alla figlia.