Il significato di Rosso di Rabbia, la canzone di Anastasio a Sanremo 2020
Anastasio a Sanremo 2020 canterà la canzone "Rosso di Rabbia": il rapper napoletano, scelto tra i 24 Big di Sanremo, salirà sul palco dell'Ariston per la prima volta da cantante in gara. L'ex vincitore di X Factor potrebbe essere una delle sorprese di questa 70a edizione del Festival condotta da Amadeus. Marco Anastasio si è fatto conoscere dal grande pubblico vincendo l'edizione 2018 del talent di Sky, soprattutto per la sua capacità di rivisitare pezzi cardine della musica italiana, raccontandoli a modo proprio con barre scritte da lui. Un rap dal flow non sempre serratissimo, ma caratteristico che ha conquistato l'apprezzamento di una buona fetta di pubblico.
Di cosa parla Rosso di Rabbia: la spiegazione del significato
Per questo esordio sanremese il giovane cantautore ha scelto il brano Rosso di Rabbia, dalle sonorità molto rock e racconta la storia di un personaggio ben preciso. Un'entità chiamata "Il Sabotatore", in questo testo sembra quasi che il rapper sia riuscito ad acciuffarlo. Rosso di Rabbia parla, in effetti, proprio di questo, della capacità di sconfiggere i propri nemici, le proprie paure, quei demoni che ognuno di noi porta dentro di sé. Qui, il sentimento della rabbia viene descritto nella sua potenza, alle volte distruttiva, altre volte invece determinante per fare in modo che le cose cambino.
Il testo di "Rosso di rabbia", la canzone di Anastasio a Sanremo 2020
E voi volete sapere dei miei fantasmi
C’ho 21 anni posso ancora permettermi di incazzarmi
Le parole sono le mie sole armi
E fino al sole voglio sollevarmi
Ma non so levarmi sta melma di dosso
Io vorrei farlo e non posso
Non è roba da poco
Strillare mentre questi mi fanno le foto
Come ti senti?
Disinnescato
Come ti senti?
Disinnescato
Ma dimmi come posso io
Che sono una bomba a orologeria
Sentire fermarsi quel ticchettio
Se muore la minaccia, muore pure la magia
E non conviene mica
Chi vuole che mi fermi, Dio lo maledica
Aspetto sto momento da un’intera vita
Sono nato per esplodere
Comincia a correre
Se non sento la paura, cosa vuoi che dica?
Non volevo sprecarla così
La mia rabbia
Non volevo sprecarla così (no)
Non volevo sprecarla così
La mia rabbia
Non volevo sprecarla così
Panico panico
Sto dando di matto
Qualcuno mi fermi
Fate presto
Per favore
Per pietà
Panico panico
Sto dando di matto
Qualcuno mi fermi
Fate presto
Per favore
Per pietà
Non l’avresti detto tu
Che questo attentato sarebbe fallito
Soffocato dagli scrosci degli applausi
Prigioniero tra le fauci delle foto e dei video
Ma ciò che mi rattrista è il terrorista
Esposto al pubblico ludibrio
La sua bomba era una farsa dal principio
Amico, non ti invidio
Dispiace, ma è la prassi
Il sabotatore sai che deve sabotarsi
E allora, allora giù le mani
La condanna è la mia
Nessuno di voi umani può portarmela via
Voi scrocconi di emozioni
Sempre in cerca di attenzioni
Prosciugate le canzoni della loro magia
Perfetto, sono un rivoluzionario provetto, corretto
Ma se davvero hai capito cos’ho detto
Allora hai visto un paralitico che si alza dal letto
Non volevo sprecarla così
La mia rabbia
Non volevo sprecarla così (no)
Non volevo sprecarla così
La mia rabbia
Non volevo sprecarla così
Panico panico
Sto dando di matto
Qualcuno mi fermi
Fate presto
Per favore
Per pietà
Panico panico
Sto dando di matto
Qualcuno mi fermi
Fate presto
Per favore
Per pietà
Panico panico
Sto dando di matto
Qualcuno mi fermi
Fate presto
Per favore
Per pietà
Panico panico
Sto dando di matto
Qualcuno mi fermi
Fate presto
Per favore
Per pietà
Anastasio a Sanremo 2020 con la canzone "Rosso di Rabbia"
Dopo il successo ottenuto con X Factor, che gli ha garantito un immediato seguito, Anastasio ha partecipato a diversi programmi televisivi centrati sulla musica, sulle hit più cantante del momento. Non è la sua prima volta, però, sul palco dell'Ariston. Il giovane rapper, infatti, nella scorsa edizione condotta da Claudio Bisio e Virginia Raffaele è stato chiamato come ospite, e in quell'occasione ha cantato il suo inedito: Correre. Negli ultimi mesi del 2019, il giovane cantante ha portato a termine Atto Zero. Si tratta di un progetto che contiene tutte le diverse anime e sfaccettature che da sempre contraddistinguono un artista che rappresenta un unicum della scena italiana: l'energia del rap puro e semplice, la freschezza dei suoi ventidue anni e l'incisività della sua vena poetica con exploit nel cantautorato.