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Il significato di “Ho bisogno di credere”, la canzone di Fabrizio Moro sull’importanza della fede

Si chiama “Ho bisogno di credere” la nuova canzone di Fabrizio Moro che il 12 aprile pubblicherà il suo decimo album di inediti dal titolo “Figli di nessuno”. Moro torna a poco più di un anno dalla vittoria del festival di sanremo e la pubblicazione di una raccolta delle sue canzoni più note. Questo singolo è i racconto di un percorso di fede.
A cura di Redazione Music
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Fabrizio Moro (ph Luisa Carcavale)
Fabrizio Moro (ph Luisa Carcavale)

Fabrizio Moro ha pubblicato il nuovo singolo "Ho bisogno di credere", canzone che segna il ritorno del cantante a poco più di un anno dalla vittoria al Festival di Sanremo che si è aggiudicato in coppia con Ermal Meta grazie alla canzone "Non mi avete fatto niente" a cui era seguita l'uscita del suo Best of "Parole rumori e anni" seconda raccolta della sua carriera musicale che il 12 aprile si arricchirà anche del suo nuovo album di inediti: mancano poche settimane, infatti, all'uscita di "Figli di nessuno", decimo di una carriera ormai ventennale.

Da dove nasce "Ho bisogno di credere"

Lo stesso cantante ha parlato di questo singolo e dell'album che lo conterrà come di un "nuovo debutto", come ha scritto su Instagram ringraziando i fan subito dopo l'uscita della canzone. La canzone è una riflessione sulla fede, sul bisogno di credere, in sé e non solo. Una canzone in cui Moro tocca tanti momenti, c'è l'amore, ci sono i limiti, ci sono "le buche dove sono inciampato", ma anche la ricerca del senso di quel viaggio che è la vita. Un percorso di fede, una riflessione sulla propria vita sul conforto del credere in qualcosa, nei propri limiti e negli errori, nell'amore, anche nel futuro ("Ho fede nelle cose che mi aspettano domani"), "un'arma per combattere ogni sfida" e uno strumento per non perdere la bussola, insomma ("La fede è un conduttore fra un dubbio questo immenso, quando il resto perde il senso").

Le parole di Fabrizio Moro

"Credo nelle buche dove sono inciampato, e credo nei giorni in cui ho sbagliato perché ogni mio errore, nel bene e nel male, mi ha reso quello che sono oggi… un essere umano con tanti limiti ma – dice il cantante nella nota stampa che accompagna l'uscita della canzone -, consapevole che nella vita, oltre alla libertà, va ricercata la fede… qualsiasi essa sia, la fede ti dà la forza di continuare a camminare anche se le tue ginocchia sono ormai rotte. ‘Ho bisogno di credere' racconta questo, racconta ogni passo fatto con la speranza che le scarpe di “ferro pesante” che portiamo, un giorno possano diventare più leggere in un percorso di totale scetticismo".

Il video di "Ho bisogno di credere"

Il video della canzone vede la sceneggiatura dello stesso cantante e di Giacomo Triglia che lo dirige anche, con la fotografia di Edoardo Bolli: girato in una "Berlino postmoderna" all'alba, riprende il cantante che "passeggia tra le vie della città, tra graffiti colorati e strade che iniziano a popolarsi, cogliendo con il proprio sguardo tanti piccoli, ma importanti, particolari delle persone che incontra, istanti di una giornata comune che sta per iniziare".

Il tour nei Palazzetti

Chi vorrà ascoltare Moro live dovrà aspettare ancora qualche mese. Per adesso, infatti, sono state comunicate le date dei primi quattro appuntamenti nei Palasport, con un doppio concerto nella sua Roma. Il cantante sarà il 12 ottobre al Pal’Art Hotel di Acireale (CT), il 18 e 19 ottobre al Palazzo Dello Sport di Roma e il 26 ottobre al Mediolanum Forum di Milano. Sul palco con lui ci sarà la sua storica band formata da Claudio Junior Bielli (Pianoforte, Tastiere e Programmazioni), Roberto Maccaroni (chitarra e cori), Danilo Molinari (chitarra), Alessandro Inolti (batteria), Andrea Ra (basso e cori). I biglietti per i live, prodotti da Friends & Partners, sono disponibili in prevendita su Ticketone e nei punti vendita e nelle prevendite abituali.

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