Il significato di Fantasmi, il feat tra Geolier e Marracash che anticipa l’album di Ty1
Il 7 maggio si avvicina e Dj TY1, in attesa dell'uscita di "Djungle", il suo nuovo progetto ufficiale, ha pubblicato nelle ultime ore il primo singolo estratto dall'album: "Fantasmi". La traccia, annunciata negli scorsi giorni, vede protagonisti due pesi massimi dell'hip hop italiano: da una parte Geolier, che con Dj TY1 condivide le origini territoriali, dall'altro lato Marracash, un artista con cui ha condiviso hit nel passato, come "La tipa del tipo". Il brano, come ha raccontato lo stesso dj, è nato riascoltando il singolo "Free" di Ultra Natè, a cui TY1 ha reso più cupo le atmosfere, diversificandolo dalla matrice dance-house originale. La collaborazione tra Marracash e Geolier era una delle più attese del progetto musicale, e ascoltando il risultato finale, si capisce perfettamente il motivo.
Il significato di Fantasmi
I racconti e i drammi del passato rivivono nelle parole di Marracash e Geolier in "Fantasmi", primo singolo estratto dal nuovo album di Dj Ty1 "Djungle", in uscita il prossimo 7 maggio. Il brano è un continuo rimbalzo tra passato e presente, tra la vita personale e quella d'artista che cambia le direzioni e gli obiettivi, che modifica il corso del tempo, lasciando indietro fantasmi da cui dobbiamo scappare. La produzione, che campiona il singolo "Free" della cantautrice statunitense Ultra Natè, aggiunge dei bassi profondi che tendono a rendere il beat dance molto più cupo, e in cui i due artisti riescono a raccontare un immaginario perverso, in cui il tempo è l'unica cosa a cui attaccarsi inesorabilmente, anche senza avere la possibilità di fermarlo, né di acquistarlo: "Cu' ‘e sord nun t’accatte l’ammore ma t’accatt ‘o sess', ricuordate nun t’accattà ‘o tiemp, t’accatt ‘o rolex". I vizi, i traumi, il passato che ritorna anche adesso che il sole illumina la carriera dei due rapper, un tempo che è difficile da dimenticare e che Marracash cerca di descrivere come uno scrigno dei ricordi, alto come un castello per fantasmi: "Ma i vizi sono cumulabli, accomunati, dai nostri traumi siamo acuminati. Feriamo gli altri, ed io ho già perso più di un fratello, ma ho costruito un castello per i miei fantasmi".
Il testo di Fantasmi
M’hann’ ditto che ‘e sorde fanno veni’ ‘a vista e cecat
Pe e vi ‘e stu cash nu dorm, fa ‘e notte nu sogne, ma reste scetate
Prima nun cuntavo niente, mo cuntame eppure, ma ce sfastriamme
Purtroppo ‘n so nat ra figl re’ papa, si ce pens frate’ e menomal
Uo, No pain No gain
Tattoo in the cell
Fatte forz nisciun te difende
P kеst a Gesù fratè e tant e cappiеll
M’ha rate mo ò meglie post rind all’inferne
Simme chillilà ca rind o cineme, rind ò film
Sai facimme ò tif, pè l’antagoniste
Durisce ore e vol sto atterranne ngopp a pist
Chiov song allegre ò stess sul song triste
Teng valore nu teng nu prezz, teng disprezz
Che sord nun t’accatte l’ammore ma t’accatt ò sess
Ricurdete nun t’accattà ò tiem t’accette o rolex
Ò mal m’ha ritte na cos m’è rimast impress
Pe se salvà cà hanna leggere a bibbia ma tenene ò prezz
So semp ò stess e a gent che cagne attuorn
Pè viè e sti sord nu m fide stong accort
Piglie na scarp e t crire ca sto appost
Vac nfrev nu m pozz accattà a morte
So come vivo e so come me ne andrò
Il mio nome è in granito su un abito Tom Ford
E se c’è un paradiso per quelli come noi
Appena arrivo dirò portami dal boss
Mi ricordo gli inizi, le buste dentro i tubolari
Gli amici poi tumulati
Amo la pioggia, cancella gli indizi
Ma i vizi sono cumulabli, accomunati
Dai nostri traumi siamo acuminati
Feriamo gli altri, ed io ho già perso più di un fratello
Ma ho costruito un castello per i miei fantasmi
L’estratto conto mio è alto, ma ancora a stretto contatto
‘Sta razza è infame neanche i piranha si mangiano uno con l’altro
Colto in fragranza, questa fragranza non toglie il puzzo di fame
Infrangi il codice, errata corrige e rendilo un buon affare
È tardi ormai per pregare
È tardi e lei fa la fredda
Io appena stato dentro di lei e c’è meno di ciò che pensa
Ehi, siamo circondati ma arrendersi è il vero crimine
Il piombo non è commestibile
Il mondo tuo è su un dirigibile
So semp ò stess e a gent che cagne attuorn
Pè viè e sti sord nu m fide stong accort
Piglie na scarp e t crire ca sto appost
Vac nfrev nu m pozz accattà a morte
So come vivo e so come me ne andrò
Il mio nome è in granito su un abito Tom Ford
E se c’è un paradiso per quelli come noi
Appena arrivo dirò portami dal boss
Gli altri ospiti del disco
Durante le scorse settimane, dopo l'annuncio dell'uscita di "Djungle" il prossimo 7 maggio, Dj TY1 ha utilizzato il suo profilo Instagram per nascondere indizi sulle altre collaborazioni all'interno del progetto, annunciandoli poi tutti come se fossero una squadra di calcio. Con tanto di maglietta con il proprio numero dietro le spalle, il dj campano ha annunciato i 25 partecipanti al suo disco da produttore, nomi che hanno alzato ancora di più aspettative su "Djungle". Non sorprende la presenza dei pesi massimi come Guè Pequeno, Noyz Narcos, Jake La Furia e Marracash, come quella dei giovani Paky, Massimo Pericolo, Pretty Solero, Villabanks, Ernia, Capo Plaza, Speranza, Taxy B, Rkomi, Ketama126, Samurai Jay, Geolier, Touchè e Vettosi. A incuriosire di più, oltre ai rapper della scena internazionale come il cileno Pablo Chill-E, Mc Buzzz dall'Inghilterra e il francese Dosseh, sono il trio Miss Keta, Neffa e Tiromancino, sia per le sonorità soul degli ultimi due, sia per le camaleontiche trasformazioni della cantante milanese.