Il messaggio di Ariana Grande a un anno dalla tragedia di Manchester
Il 22 maggio del 2017 un 22enne inglese di origini libiche fa esplodere un ordigno alla Manchester Arena pochi minuti dopo il termine del concerto di Ariana Grande nella città inglese. L'ordigno esplode all'ingresso dell'Arena provocando 23 morti (compreso l'attentatore) e 250 feriti, il peggior attentato in terra inglese dal 2005. Nel giorno dell'anniversario di questa tragedia, la cantante americana, che poche settimane dopo organizzò un grande concerto di beneficenza, sempre a Manchester, per raccogliere fondi a favore delle famiglie colpite dall'attentato, ha voluto rendere omaggio proprio a coloro colpiti dalla tragedia.
Il tweet con cui la Grande ha ricordato l'attentato
Sul suo Twitter, infatti, l'autrice di "Dangerous Woman", album che stava portando in tour proprio nel 2017, ha scritto: Vi sto pensando tutti quanti e tutti i giorni. Vi voglio bene con tutta me stessa e cerco di inviarvi tutta la luce e il calore che posso offrirvi in questo giorno complesso". Senza mai citare l'evento la cantante ha, però, voluto lasciare un segno un anno dopo quella tragedia che, come è stato scritto dai media americani qualche settimana fa, ha profondamente influenzato il suo prossimo album da cui è stato già tratto un singolo, "No Tears Left To Cry".
Il significato del singolo No Tears Left To Cry
La canzone, benché non facesse direttamente riferimento all'attentato, raccontava un mood che derivava da quello shock e soprattutto dalla voglia di ripresa che la colpì fin da subito: "Non ho più lacrime da piangere, sto recuperando, sto recuperando, sto amando, sto vivendo, mi sto riprendendo – canta la Grande -. Sto uscendo, anche quando piove, non posso fermarmi adesso, non posso, quindi taci, stai zitto e se non lo sapevi ora lo sai".