Il Festival dello Stretto in omaggio a Fabrizio De André
La musica etnica e i suoi esponenti più significativi saranno i protagonisti del Festival dello Stretto, in programma domani, sabato 11 settembre, sul Lungomare di Reggio Calabria. Giunto alla decima edizione, l’evento – scelto nel 2008 tra le dieci migliori rassegne europee ai “Festival Awards” di Londra – sarà anche un omaggio al più grande etno-cantautore italiano di sempre, Fabrizio De André.
In suo ricordo si esibiranno i Quartaumentata, gruppo calabrese formato da quattro giovani – il solista Paolo Sofia, Giuseppe Platani al basso, Salvatore Gullace, che suona chitarre, mandolini, nashtakar, e Massimo Cusato alle percussioni – che hanno diffuso nella propria terra l’amore per questa musica così affascinante.
Sabato sera i Quartaumentata presenteranno il nuovo album, Dai diamanti non nasce niente, uscito l’anno scorso e dedicato a Faber, e il tour che terranno nei teatri italiani, durante la stagione invernale 2010-2011. Per la propria attività la band ha anche ricevuto gli elogi di Luigi Viva, biografo ufficiale di Fabrizio De André, che li ha ascoltati a Roma nel giugno scorso, durante la cerimonia del Premio intitolato al cantautore scomparso.
Ospite di spicco del Festival dello Stretto sarà poi Davide Van De Sfroos, scrittore e cantautore di Monza, Insieme a
lui salirà sul palco, come special guest, il collega e amico calabrese Peppe Voltarelli, cofondatore del gruppo Il Parto delle Nuvole Pesanti – con il quale ha realizzato sette album – e da diversi anni dedito alla carriera solistica.
Paola Ciaramella