Il duetto di Tiziano Ferro e Massimo Ranieri a Sanremo: “Mo’ me può chiammà papà”
È un grande duetto, un momento emozionante quello che si svolge sul palco dell'Ariston. Per la prima volta cantano insieme Tiziano Ferro e Massimo Ranieri, due artisti che non si sono mai incontrati musicalmente prima, che eppure tutti ritengono uno l'erede dell'altro. Il brano è "Perdere l'amore", un pezzo storico della musica italiana che il Sanremo di Amadeus ha voluto regalare al pubblico in una versione inedita. Tiziano Ferro arriva sul palco per primo e ringrazia il conduttore "Sei il mio realizzatore di desideri". "È il desiderio di tutti e rimarrà nei nostri cuori", risponde Amadeus, prima di scendere in platea perché, spiega, lo spettacolo è troppo grande per vederlo da dietro alle quinte.
Tiziano Ferro e Massimo Ranieri in "Perdere l'amore"
Le luci si abbassano, Tiziano Ferro inizia a cantare, sulle note di una canzone non sua ma alla quale, si vede, deve tanto. Poi "Perdere l'amore, quando si fa sera…." e l'artista napoletano inizia a scendere la gradinata che lo accompagna al palco, dove trova Tiziano Ferro, emozionato. Sorridono, si guardano, si abbracciano, il pubblico è tutto per loro e diventa parte della canzone quando il cantante di Latina, microfono verso la platea, lo lascia cantare. È un brano di tutti, ma in primis di Massimo Ranieri che, cantandolo sul palco di Sanremo nell'88, vinse il Festival di quell'anno. Per questo terminata l'esecuzione, Tiziano Ferro scende, lasciando solo al centro del palco a prendersi tutto, gli applausi, il grazie del pubblico in piedi per lui.
Ferro invita Ranieri al San Paolo di Napoli
Dopo la musica c'è un momento di scherzo, di battute, per stemperare anche la tensione. "Mo' me poi chiamma' papà", scherza Ranieri. Ferro sta al gioco: "Si, mio padre potrebbe non prenderla benissimo, è anche il suo compleanno tra pochi giorni". Poi lo invita, gli propone di fare un regalo a lui e a tutti i napoletani, salendo sul palco del San Paolo di Napoli, dove il cantante di Latina si esibirà a giugno.