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Il Codacons ha denunciato Fedez: “Enorme campagna pubblicitaria travestita da pseudo-beneficenza”

È arrivato anche il Codacons sul caso Fedez che denuncia per la fattispecie di pubblicità occulta all’Antitrust: “La sua intera operazione di pseudo-beneficenza hanno di fatto realizzato una enorme campagna pubblicitaria ad un noto marchio di auto di lusso, pubblicità che ha colpito in modo subdolo migliaia di utenti che hanno visto i video e le storie pubblicate da Fedez al riguardo”.
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È arrivato anche il Codacons sul caso Fedez. Denuncia per la fattispecie di pubblicità occulta all'Antitrust. L'associazione a garanzia e tutela di ambiente e consumatori ha presentato esposto all'Autorità Garante delle Concorrenza, chiedendo ufficialmente l'apertura di un procedimento nei confronti del rapper di "Comunisti col Rolex" in riferimento alla storia di cui tutti stanno parlando negli ultimi giorni: la beneficenza a bordo di una Lamborghini trasmessa in diretta sui canali Twitch.

Il comunicato di Codacons

Una "enorme campagna pubblicitaria". Così Codacons ritiene il gesto di Fedez, considerato anche come una sorta "safari urbano a caccia dei poveri". Il Codacons ha dichiarato:

In questi giorni siamo stati sommersi dalle richieste di utenti che non hanno gradito l’iniziativa di Fedez che, oltre a sembrare una operazione di marketing autopromozionale più che un’opera di solidarietà, potrebbe aver realizzato l’illecito di pubblicità occulta ad un noto marchio automobilistico -spiega il Codacons- I video postati dal rapper sui social network e la sua intera operazione di pseudo-beneficenza hanno di fatto realizzato una enorme campagna pubblicitaria ad un noto marchio di auto di lusso, pubblicità che ha colpito in modo subdolo migliaia di utenti che hanno visto i video e le storie pubblicate da Fedez al riguardo. Le norme vigenti vietano espressamente la fattispecie di pubblicità occulta, anche con riferimento al web o ai social network, quando questa ‘occulta o presenta in modo oscuro, incomprensibile, ambiguo o intempestivo le informazioni o non indica l'intento commerciale della pratica stessa qualora questi non risultino già evidente dal contesto nonché quando, nell'uno o nell'altro caso, ciò induce o è idoneo a indurre il consumatore medio ad assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso. Una questione, quella della pubblicità da parte degli influencer che purtroppo dilaga sui social network e che è stata oggetto di decine di esposti presentati dallo sportello ‘Codacons’ sulle pubblicità occulte contro numerosi influencer che sfoggiano borse con la marca bene in vista o piatti in ristoranti di lusso, senza avvisare gli utenti della natura commerciale delle immagini pubblicate". Alla luce di tutto ciò, il Codacons ha denunciato Fedez all’Antitrust.

La polemica con Fabio Volo

Il gesto ha causato anche uno scontro a distanza tra Fabio Volo e Fedez dopo l’iniziativa partita su Twitch che ha visto l’artista consegnare 5 donazioni da 1000 euro ciascuna a 5 lavoratori in difficoltà. “La beneficenza non si faceva in silenzio?”, si chiede Volo in radio e Fedez replica: “Ho donato 100 mila euro di tasca mia”.

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