I vincitori delle Targhe Tenco 2013: Niccolò Fabi, Appino e Basile
Sono stati annunciati i vincitori delle Targhe Tenco 2013, assegnate da una giuria formata da 200 giornalisti che hanno votato in due fasi: una prima in cui selezionare i 5 finalisti ed una seconda dove proclamare il vincitore di ogni sezione, quattro in tutto: la Targa "Album dell'anno", la Targa "Album in dialetto", la Targa "Opera prima" e la Targa "Interpreti di canzoni non proprie". Per l'album dell'anno vince il "ritorno indipendente" di Niccolò Fabi, con l'album "Ecco", battendo "Fantasma" dei Baustelle, "Sulla strada" di Francesco De Gregori, "Questo dolce museo" di Alessandro Fiori, "Mala Testa" di Alessio Lega e "L'ultima Thule" di Francesco Guccini.
La Targa per l'album in dialetto é andata a Cesare Basile per l'album omonimo, in nomination c'erano i lavori dei Canzoniere Grecanico ("Salentino, Pizzica Indiavolata"), del Collettivo Dedalus ("Ammâšcâ"), di Giulia Daici ("Tal cil des acuilis"), dei Gatti Mézzi ("Vestiti leggeri") e di Tonino Zurlo ("L'ulivo che canta"). La Targa "Opera Prima" va ad Appino per "Il testamento", fulminante album d'esordio per il frontman degli Zen Circus. Gli altri artisti in gara erano Emanuele Belloni ("E sei arrivata tu"), Cosmo ("Disordine"), Marrone Quando Fugge ("Il pre-fagiolismo") e Lorenzo Monguzzi ("Portavèrta"). La Targa come "Interprete di canzoni non proprie" è andata invece a Mauro Ermanno Giovanardi & Sinfonico Honolulu per l'album "Maledetto colui che è solo".