I The Kolors pronti per Sanremo 2018 con “Frida (mai, mai, mai)” ed Elisa come ispiratrice
I The Kolors parteciperanno all'edizione numero 68o del Festival di Sanremo cantando per la prima volta un brano completamente in italiano. Non è la prima volta che Stash si è messo alla prova con la sua lingua, ma oltre alle prove nella scuola, aveva dovuto cantare solo un pezzo in "Assenzio", la canzone di Fedez e J-Ax nella qualche aveva collaborato assieme ad Alessandra Amoroso. Insomma, "Frida (mai, mai, mai)", questo il nome della canzone che la band ex vincitrice di "Amici" porterà in gara sul palco dell'Ariston, sarò la prima cosa completamente in italiano e chissà che non possa aprire nuovi spazi per la band campana. Di certo c'è che la band non sfrutterà Sanremo per promuovere qualche nuovo album o un repack, e di questo gli va dato atto e merito.
Elisa come ispirazione
Come ha dichiarato ai microfoni di Fanpage.it lo stesso frontman, la band ha in Elisa – una delle pochissime ad ottenere enorme successo nazionale cantando in inglese prima di conservarlo anche dopo il passaggio all'italiano" – un vero e proprio guru: "Noi abbiamo un guru che è Elisa: anche lei viene dall'inglese e canta in inglese e molte volte fa in italiano lo stesso pezzo che ha fatto in inglese" ha spiegato Stash parlando proprio del pezzo che porteranno a Sanremo.
Dall'inglese all'italiano
Sono circa tre anni che il cantante, spiega, tenta di buttare giù qualcosa in italiano, ma la nostra lingua non è proprio la più semplice per accompagnare i ritmi funk che caratterizzano il suono dei Kolors. Stash spiega che Sanremo è un caso, nel senso che l'idea dell'italiano gli è venuta per accontentare " la signora al supermercato che me lo chiede": "Non è l'idea di Sanremo che ci ha portato a una scelta meno funk, noi la consideriamo la cosa che in questo momento ci rappresenta a livello sonoro, sappiamo che potrebbe essere un inizio, però non abbiamo lavorato in funzione di un inizio, non abbiamo fatto un album in italiano per uscire il giorno di Sanremo, ma ci siamo detti, semplicemente, ‘vediamo come ci sentiamo' in questo modo, e vediamo come i nostri fan accettano questa cosa".
Più pop che funk
Al primo ascolto "Frida" molla il lato funk, appunto, per spingere maggiormente su quello pop e lo fa con una delle cartteristiche della band, ovvero un hook importante (con "Everytime" era quell'"ohohohooooh", questa volta un martellante "mai mai mai mai") ma anche un testo che fa riferimento a un personaggio come Frida Khalo: "Ci piaceva quel tipo di messaggio di positività di Frida Khalo che è l'esempio perfetto del risolvere i momenti negativi della vita in momenti positivi, essendo una che da bambina fino all'ultimo giorno della sua vita ha lottato contro le cose che le accadevano ed è sempre stata sorridente, ha sempre vissuto con filosofia. E poi "Frida" come titolo era fighissimo". Sul palco l'esibizione sarà molto cruda, come dice il cantante, si riuscirà "ad apprezzare di più la canzone proprio per il modo in cui abbiamo lavorato, che è in funzione della canzone".