I nipoti di Pino Daniele: “Non ci sono contrasti, parteciperemo ai funerali”
Il fratello di Pino Daniele, Carmine e le sue figlie, annunciano la loro presenza ai funerali del musicista napoletano, assicurando la mancata esistenza di contrasti con la famiglia del cantautore scomparso nella serata di domenica 4 gennaio 2015. Loredana ed Antonella, le figlie di Carmine, il più piccolo dei fratelli del musicista, dopo le voci circolate in mattinata circa una loro assenza polemica, smentiscono tutto e confermano la loro presenza.
Non ci sono contrasti in famiglia e non è vero che contestiamo la scelta di far svolgere a Roma i funerali di zio Pino, certo come familiari e come napoletani siamo rammaricati per il fatto che zio Pino non sia ricordato anche a Napoli con una cerimonia religiosa adeguata.
Carmine Daniele, cardiopatico come Pino, si recherà a Roma solo se i medici gli daranno il via libera. Mentre le due sorelle, anche loro non in buone condizioni di salute, e i fratelli dovrebbero presenziare, stando alle dichiarazioni di Loredana e Antonella.
Giallo sulla foto della salma sul web
È un caso la foto della salma sul web. In mattinata alcune dichiarazioni dell'amico Enzo Gragnaniello, circa la chiusura della camera ardente a seguito di una presunta pubblicazione di una foto della salma sul web, è stata smentita dalla stessa famiglia. Ma le parole del musicista amico di Pino Daniele hanno creato un vero e proprio caso.
La famiglia è sconvolta, questa è una cosa bruttissima, una mancanza di rispetto. Rappresenta un sacrilegio per qualunque cattolico.
Aveva detto in riferimento ad una presunta pubblicazione della foto della salma sul web. La notizia, tuttora, non ha trovato nessun riscontro.
Cremazione chiesta da Pino Daniele
Esiste un testamento nel quale Pino Daniele esprime la precisa volontà di essere cremato. Così si legge in un comunicato diffuso dall'ufficio stampa del cantautore. Nella giornata di oggi, la famiglia di Pino Daniele ha confermato che la città di Napoli ospiterà nei prossimi giorni le ceneri dell'artista nel suo luogo simbolo, il Maschio Angioino, per ricevere l'ultimo abbraccio dei suoi concittadini.
