I Maneskin spaccano la Lega, Senna replica a Pillon: “Noi leghisti siamo anche altro”
I Maneskin rischiano di provocare un terremoto politico all'interno del gruppo del Carroccio. Dopo le critiche del ‘sempre puntuale' Simone Pillon per il look esagerato, arriva la replica di GianMarco Senna, consigliere regionale lombardo della Lega, che ha precisato: "Noi della Lega abbiamo sensibilità diverse, siamo anche altro". Da chi? Da Pillon, ovviamente. L'intervento completo in difesa di Damiano David e di tutta la band: "Forse non ha ancora capito la differenza tra rock e vita reale. Puntualizzare sempre non giova".
Le parole di GianMarco Senna
A quasi una settimana dalla vittoria dei Måneskin sul palco degli MTV Europe Music Awards e sul look sfoggiato dai quattro componenti della band, incluso il provocatorio Damiano in reggicalze e sospensorio borchiato, il consigliere regionale lombardo GianMarco Senna ha espresso il suo punto di vista:
Mi chiedo cosa sia peggio fra il loro appello, ormai stucchevole alla legge Zan (legge peraltro scritta male e che prevede forti limitazioni alle libertà di espressione) oppure l'uscita del senatore Pillon che probabilmente non ha capito la differenza tra uno spettacolo di una rock band e la vita reale. Ogni tanto è utile ricordare che la Lega è anche altro.
Il botta e risposta
Il senatore Pillon e il consigliere Senna sarebbero quindi d'accordo solo sull'affossamento del ddl Zan, ma sui Maneskin pare proprio di no. Lo stesso senatore ha risposto proprio a mezzo social: "Ciao caro Gianmarco. Grazie al cielo distinguo bene tra spettacolo e vita reale. Qualcuno però usa lo spettacolo per influire sulla vita reale. Ecco perché son dovuto intervenire. Grazie dell'ospitalità e buon lavoro!". La ribattuta il consigliere regionale: "Simone Pillon intervenire non serve a nulla se non ad amplificare il messaggio e a ritagliarsi uno spazio personale, la Lega ha diverse sensibilità, puntualizzare sempre non giova. Grazie a te".