I Maneskin per la prima volta negli stadi: Milano e Roma a luglio 2023
La presenza dei Maneskin a Che Tempo che Fa è stata l'occasione per festeggiare i risultati record di "The Loneliest", l'ultimo singolo della band italiana che dopo aver esordito come singolo di debutto più ascoltato al mondo su Spotify è riuscito anche a esordire in testa alla classifica FIMi italiana, mettendosi alle spalle "Ricordi" dei Pinguini tattici Nucleari e "Ferrari" di James Hype e Miggy de la Rosa, ma col feat di Lazza.
I quattro si sono raccontati a Fabio Fazio, ripercorrendo il periodo eccezionale da cui sono reduci, che ormai sembra frutto di una conferma perenne. "Ultimamente le cose vanno a una velocità tale che è difficile rendersene conto – ha spiegato Damiano – Ma lo capiamo quando saliamo sui grandi palchi e lì ce la godiamo". Ed ha aggiunto:
Non immaginavamo che tutto sarebbe accaduto con questa velocità. Naturalmente puntavamo in alto ma saremmo stati matti a pensare che in un anno e mezzo potesse accadere.
Il conduttore torna alle origini della band, chiedendo come si siano formati. A rispondere è Vittoria: "Io, Thomas e Damiano andavamo alle medie insieme. Invece Eitan lo abbiamo conosciuto su Facebook. Damiano era il fighetto della scuola". Tra i temi legati alla band, il loro successo in chiave rock, un genere tornato in auge anche grazie alla risonanza mondiale della band italiana: "La musica è ciclica – spiega Ethan – il rock era una moda negli anni Settanta e ora è tornato in chiave moderna, anche nelle nostre mani. Ma noi semplicemente facciamo ciò che ci piace, non vogliamo intestarci alcun titolo".
Sugli stereotipi legati al rock, i Maneskin ci tengo anche ad uscire da certi schemi, come sostiene Damiano: "Sesso, droga e rock ‘n roll è un'idea superata. Abbiamo la responsabilità di mostrarci per come siamo". Quindi, una volta riepilogate le date del tour mondiale, ecco la grande novità, i due primi stadi della carriera dei Maneskin: "20 luglio Roma, Stadio Olimpico, 24 luglio Milano, San Siro".