I giovanissimi FreeBoys cantano le “emozioni della loro età” (VIDEO)

Si sono conosciuti durante "Io canto", la trasmissione condotta da Gerry Scotti e dopo quell'esperienza Enrico Nadai, Simone Frulio e Kevan Gulia hanno deciso che poteva essere una buona idea unirsi e formare un gruppo. Una boyband, diremo, vista l'età che all'epoca avevano i tre (e quella che hanno oggi): così nascono i FreeBoys, che dopo un po' di rodaggio è approdata a X Factor, portati da Simona Ventura, loro coach nel talent di Rai Due. I tre ragazzi sono usciti da poco con un nuovo singolo "L'ultima pagina" che anticipa il loro nuovo album "Dedicato a…", con quei tre punti sospensivi che permetteranno ai fan di poterlo dedicare a chiunque vogliano. Per quanto riguarda loro, invece, la dedica maggiore va proprio al loro pubblico, come dichiarano ai microfoni di Fanpage, e anche un po' a loro che ci hanno lavorato molto.

Il singolo è una ballata che parla di un amore finito: "[La canzone] parla di un amore finito che lascia dei segni sulla pelle, come un tatuaggio", come dicono anche nel pezzo, sottolineando come "Se piango non è più per te, se rido non è più per te, non sono più parte di te e questa è l'ultima pagina". È importante l'amicizia che li lega da qualche hanno, spiegano, affinché quello che cantino risulti vero: "Ci siamo conosciuti a ‘Io canto' – raccontano i tre ragazzi – e alla fine ci siam detti ‘Perché non ci uniamo e formiamo un gruppo?' e poi dopo l'ep e il disco siamo andati a X Factor e da lì è iniziato il nostro nuovo percorso. Se non fossimo amici niente sarebbe vero. Condividiamo qualsiasi cosa". Pop, dance, teen sono i loro ingredienti, secondo quanto dice la loro cartella stampa, puntando dritto a un pubblico preciso, un target molto giovane che può immedesimarsi con loro e le loro canzoni che parlano delle "emozioni della loro età".

Amatissimi dalla Ventura con cui, dicono, essere amici ("Ci racconta tutto quello che fa, ci dà molti consigli") che ha voluto produrre uno speciale ad hoc su di loro “FreeBoys, un sogno a tutto volume”, che è andato in onda su Sky 1, che racconta la quotidianità di questi tre ragazzi alle prese con la scuola, le registrazioni e le riprese del video de "L'ultima pagina". E proprio la scuola è una delle loro preoccupazioni; due di loro, infatti, l'anno prossimo dovranno affrontare l'esame di maturità e chissà che non si portino i libri sul palco, come hanno scherzosamente, paventato: "Il prossimo anno, quando alcuni di noi avranno la maturità, ci porteremo i libri direttamente sul palco così da poterci fare aiutare direttamente dai nostri sostenitori"

E dove si vedono tra 10 anni? "Vorremmo poter dire, magari fra 10 anni: ‘Che bello, sto facendo quello che volevo fare 10 anni fa'".

Intervista, riprese e montaggio: Sacha Biazzo