“Ho avuto gli stessi sintomi di Pino Daniele, eravamo nello stesso albergo”

Il caso della morte di Pino Daniele, a distanza di quasi due mesi da quella triste notte nella quale perse la vita uno dei più brillanti musicisti italiani della storia recente, continua ad essere motivo di discussione per la confusione creatasi attorno alla dinamica del trasporto fulmineo dalla Toscana a Roma, in macchina, il tutto avvenuto nel giro di poche ore. Un viaggio alla fine del quale Pino Daniele era già morto, come i medici poterono constatare. La compagna, Amanda Bonini, ha sempre affermato la versione del malore improvviso e l'automatica corsa in ospedale, versione che tuttavia ha fatto emergere diverse polemiche in merito al fatto che, per molti, con un intervento più tempestivo ed un ricovero in un luogo più vicino, il cantante si sarebbe potuto salvare.

Ecco che una dichiarazione rilasciata da una lettrice de Il Giornale, pur non offrendo una soluzione all'annosa questione del se il cantautore potesse essere salvato o meno, aggiunge un altro spunto sulle reali condizioni di salute del cantante in quegli ultimi giorni di vita. Pino Daniele infatti, secondo quanto affermato dal suo cardiologo, Pino Daniele lo aveva contattato il 31 dicembre "riferendo la volontà di sottoporsi a visita di controllo in quanto avvertiva una vaga sintomatologia di carattere intestinale analoga e contestuale a quella avvertita dalla compagna e un vago senso di spossatezza. Si concordava comunque di effettuare una visita di controllo per il pomeriggio del 5 gennaio 2015". La Bonini ha risposto con un'intervista, decretando false le dichiarazioni del cardiologo.

La lettrice del sito del quotidiano, letta questa notizia, ci ha tenuto a segnalare come, in quegli stessi giorni, abbia soggiornato in un albergo piemontese, lo stesso dove era stato il cantante con la sua moglie, avvertendo nei giorni successivi un medesimo senso di spossatezza, somigliante a un'influenza, avvertito anche da suo marito:

Dopo aver cenato ho avvertito un senso di spossatezza e anche un malore diffuso con problemi muscolari. Sintomi simili a quelli di un'influenza. Non solo io, ma anche il mio fidanzato ha avuto gli stessi problemi. Non so a cosa sia stato dovuto, se al cibo che abbiamo mangiato a cena, oppure a qualche virus che era arrivato in hotel. Ma a cena tra i tavoli dell'hotel c'era seduto anche Pino Daniele. Oggi ho appreso la notizia di quella sua chiamata al medico dopo aver soggiornato nello stesso hotel e dopo aver letto il racconto dei sintomi del cantante, ho pensato che forse il mio racconto potesse essere utile