Guns N’ Roses: torneranno insieme prima o poi?
Non è la prima volta che ne parliamo, e né tantomeno sarà l'ultima. L'universo della musica si è ormai abituato ai rumors (più o meno attendibili) sulla reunion dei Guns N' Roses che furono: Duff McKagan, Steven Adler, Izzy Stradlin e, soprattutto, Axl Rose e Slash, ai ferri corti da ben 15 anni. Se il frontman della band hard & heavy statunitense – unico superstite della line up originale – si era detto sempre contrario alla possibilità di riavvicinamento, ora qualcosa sembra essere cambiato.
Scenario della reunion sarebbe la Rock’n’roll Hall of Fame, celebre "Pantheon del Rock" che ogni anno introduce le più importanti e influenti personalità del mondo della musica nell' "Arca della Gloria", nella quale il prossimo anno potrebbero entrare a far parte anche i Guns N' Roses. Axl Rose ha fatto capire di essere innanzitutto «orgoglioso» di una tale eventualità , spiegando che se ciò accadesse qualcosa cambierebbe sicuramente in merito ai rapporti (non propri idilliaci) che intercorrono tra lui e gli altri componenti della band storica.
Davvero non ne ho idea, se ne sta parlando giusto per parlarne. Per quanto mi riguarda, sarebbe un onore, e sono più che sicuro che ci sarebbe una consistente fetta di nostri fan ai quali una rimpatriata farebbe molto piacere.
C'è da dire che le dichiarazioni di Axl fanno seguito all'iniziativa della petizione lanciata dal sito italiano GnrOnLine.it che ha intuito che un'occasione come quella dell'introduzione nella Rock’n’roll Hall of Fame sarebbe l'unica possibilità per rivedere effettivamente di nuovo insieme i GNR originali.
In realtà la reunion non è poi cosa tanto remota. Anche Duff McKagan, in tour per gli USA col suo libro It’s So Easy (And Other Lies) e con i Loaded, ha affermato che sarebbe bello tornare insieme anche se è non è semplice. E lo stesso dicasi per Steven Adler, ex-batterista della band, che ci spera e neppure tanto segretamente. Il vero problema è il muro che, a distanza di 15 anni, ancora divide Slash e Axl Rose. Un riavvicinamento sarà possibile solo se i nostri faranno la pace. Difficile, ma non impossibile.
Nel frattempo dovremmo accontentarci dei Guns N' Roses di Chinese Democracy, che tra qualche problemi tecnico e qualche ritardo, continuano a suonare. In alternativa c'è questa bambina di 7 anni che sicuramente ci allieterà con la sua versione di "Sweet Child o' Mine".