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Google mostra l’evoluzione musicale negli ultimi 64 anni

Quali generi musicali si sono affermati (e queli si sono persi) durante gli ultimi 64 anni? Lo mostra Google con un’infografica basata sui gusti dei clienti di Google Play Music, lo store musicale dell’azienda di Mountain View.
A cura di Francesco Raiola
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64 anni di musica mostrati in un grafico a mo' di arcobaleno. È quanto ha scelto di fare un gruppo di ricerca di Google in una "Timeline musicale" in cui a partire dal 1950 mostra quanto i vari generi musicali siano stati influenti nella società. Il grafico è interessante, anche se non si basa sull'oggettività di dati come potrebbero essere quelli delle classifiche di Billboard, ma su quanti dei fruitori di Google Play Music, lo store musicale del colosso di Montain View, hanno un artista o un album nella loro discografia e altri dati, come quello sull'anno di uscita. Insomma Google sfrutta il proprio servizio per realizzare una storia dei generi attraverso il gusto dei propri utenti. Un gusto che, comunque, non pare proprio a caso, soprattutto se si vedono alcuni picchi e dei clici di determinati generi.

Prendiamo i jazz, ad esempio: il genere che ha reso famosi mostri sacri della musica mondiale come Miles Davis, Duke Ellington, Charlie Parker ha dominato nel decennio 50-60 per poi andare incontro ad alcune difficoltà. Cosa che per il pop e il rock non è successa. I due generi di maggior successo a partire dagli anni '60, infatti, si sono mantenuti costanti nel tempo, così come anche l'alternative. spostando il cursore sui vari generi (ognuno definito da un colore che Google sottolinea non avere un significato particolare) appariranno, sotto anche le copertine degli album più rappresentativi.

Nel grafico, come si noterà, manca la musica classica e la spiegazione che dà Google è che "La gente solitamente pensa la musica classica in termini di data di composizione, non di registrazione; la registrazione di un particolare concerto dovrebbe essere datato quando Mozart lo scrisse nel 1791 o quando la Boston Symphony Orchestra l'ha suonata nel 2009? A causa di questa differenza, collocare la musica classica sulla timeline allo stesso modo della musica contemporanea sembra contro intuitivo, quindi è stato omesso dalla visualizzazione".

Stando a The Verge, pare che questo progetto non rimarrà isolato, anzi è solo il primo di vari che saranno sviluppati dal gruppo che si occupa della musica.

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