Gli U2, lo Stadio San Paolo e le scuse ai lettori
Abbiamo sbagliato. Lo scorso dicembre abbiamo annunciato che poteva essere l'anno buono per vedere gli U2 al San Paolo, un concerto di cui si parla da qualche anno e che in base ad alcune informazione avrebbe potuto avere luogo nel 2016. Ci siamo sbagliati. Senza entrare nel merito della discussione sulle fonti anonime – che, per varie ragioni, sono anonime solo per chi legge e non per chi scrive – di cui sempre più si parla nel giornalismo odierno, volevamo scusarci con i lettori in primis e poi con gli addetti ai lavori che hanno avuto qualche problema da quel pezzo. Coscienti che chi sbaglia debba chiedere scusa, lo facciamo con questo pezzo.
Spesso capita che il giornalismo si muova anche in base a una serie di fonti che non vogliono apparire per una serie di ragioni che possono essere varie e a quel punto sta al giornalista decidere come muoversi. Abbiamo deciso, in quel frangente, di dare la notizia – specificando in un primo pezzo che non c'era sicurezza – della possibilità che gli U2 potessero esibirsi al San Paolo, cosa che non è stata annunciata e probabilmente non verrà annunciata, almeno per quest'anno. In quei giorni abbiamo annunciato la presenza di Bruce Springsteen in Italia, tra i primi a parlare di Circo Massimo, così come avevamo confermato alcune voci – uscite sul Mattino – che volevano Gilmour a Pompei, dove si esibirà questa sera e domani, tutti annunci fatti tramite fonti della redazione.
Sugli U2 abbiamo sbagliato e siamo qui ad assumercene le responsabilità – per quello che vale l'ex post – davanti a voi che leggete.
