Gli scandali di Britney Spears in un film non autorizzato: “Lei non ha contribuito”
Lifetime, network americano già noto per aver prodotto numerose biografie tv molto discusse, si prepara a trasmettere “Britney Ever After”. Si tratta di un film non autorizzato che sbarcherà sugli schermi americani il 18 febbraio prossimo. La pellicola racconta la vita di Britney Spears, ripercorrendone soprattutto gli scandali.
Dal matrimonio finito con Kevin Federline, padre dei suoi due figli (sui quali perse la custodia), al bacio sul palco con Madonna, passando per il periodo buio vissuto da Britney, lo stesso durante il quale decise di rasarsi i capelli a zero e di tatuarsi sul cranio il numero “666”: tutto questo e molto altro all’interno del film documentario che sta stuzzicando la curiosità di milioni di americani. Lifetime ha infatti annunciato che il film è stato prodotto andando a indagare nella vita della cantante, fino a carpirne anche il più piccolo segreto. Il portavoce dell’artista ha chiarito fin da subito la totale estraneità della Spears al progetto: “Britney non ha contribuito in alcun modo, forma o maniera, al film”.
Britney, la Lolita del pop
Oggi 36enne, Britney ha esordito nel campo musicale fin da quando era giovanissima. Il film prodotto da Lifetime ne racconterà anche gli inarrestabili successi, arrivati uno dietro l’altro quando era poco più che un’adolescente. È il trailer della pellicola ad anticipare che la vita di Britney sarà documentata senza alcuna censura, contemplando anche e soprattutto i suoi meriti e le vette conquistate: dal Mickey Mouse Club fino ai Grammy vinti, contando i milioni di dischi venduti fino a oggi. Quello attuale è buon periodo per la Spears, tornata sulla cresta dell’onda e a svolgere magistralmente la professione che l’ha resa famosa in tutto il mondo. A interpretare Britney sarà l’attrice Natasha Bassett. Il canadese Clayton Chitty, invece, vestirà i panni di Kevin Federline.