9 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gli Lcd Soundsystem scelgono ancora Ferrara per il ritorno live in Italia

Gli Lcd Soundsystem hanno scelto ferrara per il loro ritorno in Italia a 10 anni dall’ultimo live (che si tenne nella stessa città).
A cura di Redazione Music
9 CONDIVISIONI
lcd-soundsystem
James Murphy degli Lcd Soundsystem

Gli LCD Soundsystem hanno scelto Ferrara come città che ospiterà il loro ritorno in Italia. A sette anni dal terzo e ultimo album "This Is Happening" gli Lcd Soundsystem sono tornati nel 2017 con "American Dream" riportando il loro nome in cima alla lista dei migliori album dell'anno. Considerato uno dei maggiori autori di questi ultimi anni James Murphy aveva deciso, dopo aver segnato la strada della musica mondiale, di fermarsi e lavorare ad altri progetti, continuando l'attività di dj e produttore, grazie anche alla sua etichetta DFA, che ha pubblicato, tra gli altri, album di Arcade Fire, Hercules & Love Affair, The Rapture e Hot Chip!. Nel 2010, quindi, dopo la pubblicazione dell'album Murphy decise di mettere la parola fine a quel progetto, concludendolo con un concerto al Madison Square Garden che diventò anche un documentario "Shut Up and Play the Hits" uscito nel 2012 e girato da Dylan Southern e Will Lovelace, che incastonò su pellicola due giorni della vita del frontman, quello del concerto e quello immediatamente successivo.

In Italia a 8 anni dall'ultimo concerto

Il ritorno ufficiale live è avvenuto nel 2016 al Coachella, dove sono stati headliner e in Italia erano tanti ad aspettare l'annuncio della città che avrebbe ospitato il loro ritorno nel nostro Paese. James Murphy e soci, quindi, saranno protagonisti il 13 giugno 2018 all’interno della rassegna “Ferrara Sotto le Stelle”, nella cornice di Piazza Castello. Hanno scelto una location già nota gli LCD, visto che nel giugno del 2010 furono protagonisti del festival, in una data che li vide dividere il palco con i !!! (Chk Chk Chk!) per quello che diventò l'ultima data in Italia.

Le ottime critiche ad American Dreams

James Murphy, stimatissimo nell'ambiente, al punto che David Bowie gli chiede di produrre quello che sarebbe stato il suo ultimo album, "Blackstar" (ma alla fine non se ne fece niente), aveva sempre dichiarato di smettere a 40 anni, cosa che poi ha fatto, prima di tornare non senza dover affrontare lo scetticismo di alcuni fan. "American Dreams", però, ha messo d'accordo tutti quelli che li avevano amati nei 5 anni di attività discografica, risultando, inoltre, come uno degli album più amati anche dalla critica.

9 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views