Gli eredi di Michael Jackson lo ricordano così: “Aiutò i bisognosi e confortò gli sfortunati”
A dieci anni dalla morte di Michael Jackson, la star del Pop che ha conquistato il mondo con le sue canzoni, anche i suoi eredi hanno voluto rendergli omaggio e celebrarlo con un comunicato stampa inviato all'Associated Press in cui si ricordano soprattutto, oltre alle doti artistiche, le sue azioni benefiche a favore di chi soffre, invitando i suoi fan a fare altrettanto e prestare aiuto ai bisognosi: "Dieci anni fa, oggi, il mondo ha perso un artista di talento e di un'umanità straordinaria. L'intera comunità mondiale si unì in lutto per un tributo potente ed emozionante a cui parteciparono più persone di quante ne avesse mai viste un evento live prima. Messaggi di condoglianza da Nelson Mandela e altri furono letti così come un poema scritto per l'occasione dalla scrittrice Maya Angelou. Berry Gordy Jr., fondatore della Motown, elogiò il suo protetto dicendo: ìRe del Pop non è abbastanza per lui. penso sia semplicemente il più grande intrattenitore che sia mai esistito'. Uniti nel dolore il mondo pianse non solo la perdita di un genio artistico ma il vuoto lasciato dalla perdita di un padre, un figlio e un fratello" si legge nella nota stampa.
L'influenza di Jackson e l'aiuto ai malati
Dopo un inizio in cui si ricorda quello che comportò la morte dell'artista di successi come "Beat It", "Thriller" e "Black or White" arriva il ripercorrere quelle che furono le buone azioni del cantante, quasi a rispondere alle accuse di abusi che sono state perpetrate durante la sua vita e sono tornate d'attualità in questi ultimi mesi per il documentario "Leaving Neverland": "Dieci anni dopo, Michael Jackson è ancora con noi, la sua influenza è nel ballo, nella moda, nell'arte e nella musica di oggi. È più importante di sempre. Ma la vera misura di Michel fu ciò che diede agli altri che si manifestò in tanti modi. Confortò gli sfortunati negli ospedali, nelle strutture di assistenza e nei centri di riabilitazione. Equipaggiò Neverland con strutture mediche per aiutare pazienti che cercavano rifugio dalle loro stanze d'albergo isolate e in migliaia arrivarono. Visitò le truppe che servivano in tutto il mondo il proprio Paese e il Guinness dei Primati premiò i suoi sforzi con un premio come popstar che aiutò il maggior numero di associazioni benefiche'.
Il successo di Michael Jackson
Poi è la volta dei numeri, ovviamente, e lì c'è poco da discutere, dal momento che Jackson resta uno degli artisti più premiati e venduti di sempre: "In un mondo in cui i numeri sono la misura di un uomo, Michael Jackson è un successo clamoroso, con i suoi 16 primi posti nella classifica dei singoli e gli otto primi posti in quella degli album, senza contare che il suo album "Thriller" sia stato acquistato da più persone di ogni altro album e che il video di Thriller sia l'unico incluso nella National Film Registry. E quando la maestria di un artigiano è la misura, le abilità divine Michael Jackson restano il metro di chiunque voglia misurarsi e contro cui i moderni artigiani ancora si confrontano".
L'invito ai fan a fare un gesto caritatevole
Gli eredi, infine, hanno voluto ricordare ancora il suo lavoro filantropico: "Ma lo ricordiamo soprattutto rendendogli tributo per il suo lavoro filantropico e chiediamo ai suoi fan di tutto il mondo di fare la differenza nelle loro comunità, piantando un albero, facendo volontariato in un centro di assistenza, pulendo uno spazio pubblico o aiutando qualcuno che sta perdendo la propria strada: ‘Credo che ciascuno di noi possa fare la differenza nella vita di qualcuno che ha bisogno' disse e in questo modo gli rendiamo onore"