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Gli Acid Mothers Temple sbarcano in Italia per 4 date

Una delle band di culto della psichedelia mondiale sbarca in Italia per 4 date a Roma, Salerno, Vicenza e Milano dove la band giapponese suonerà in quintetto. Un appuntamento imperdibile per gli amanti della psichedelia acida e rumorosa.
A cura di Lucio Carbonelli
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Dopo l’indimenticabile concerto del 2004 torna a calcare il suolo salernitano il collettivo giapponese di musica free/psichedelica Acid Mothers Temple (& The Melting Paraiso UFO), che giovedì 24 ottobre si esibirà sul palco del circolo ARCI Mumble Rumble di Salerno per un concerto che si presenta mitico già nella durata: gli organizzatori (l’Associazione Satori in collaborazione con TerreNote e lo stesso Mumble Rumble) assicurano che il gruppo nippo-freak suonerà per ben due ore.

Questa sarà l’unica data campana del gruppo impegnato nello Space Resurrection Europe Tour 2013 – che toccherà anche il Sinister Noise di Roma il 23, il Centro Stabile di Cultura di Vicenza il 25, e il Leoncavallo di Milano il 26 – e chissà che i nostri, oltre alle interminabili cavalcate stellari che li hanno resi giustamente famosi, non si cimenteranno anche con qualche pezzo dei Black Sabbath, visto che subito dopo le date italiane i giapponesi voleranno in Spagna e Portogallo per suonare proprio gli indimenticati pezzi del Sabba Nero (e infatti prenderanno il nome di Acid Mothers Temple & Space Paranoid). Il gioco citazionista è una passione del gruppo e di sicuro certi titoli dei loro album faranno risuonare qualcosa nell’orecchio dell’appassionato più accorto: St. Captain Freak Out and the Magic Bamboo Request (Beatles), Dark Side of the Black Moon: What Planet Are We On?(Pink Floyd), Are We Experimental? (Jimi Hendrix), Son of a Bitches Brew (Miles Davis).

Questo “soul collective”, così amano definirsi gli adorabili giapponesi fin dalla fondazione avvenuta nel 1996, conta nella sua orbita oltre una trentina di eccentrici personaggi (artisti concettuali, musicisti d’avanguardia, danzatori, viaggiatori, coltivatori e sciamani di varia estrazione), ma giovedì saliranno sul palco in versione quintetto: Tsuyama Atsushi (basso, voce, cosmic joker), Shimura Koji (batteria, latino cool), Kawabata Makoto (chitarra, voce, speed guru), Higashi Hiroshi (elettronica, voce, dancin’ king), Tabata Mitsuru (chitarra, chitarra-sintetizzatore, voce, maratab). Per gli amanti di una certa psichedelia acida e rumorosa (nonché di gruppi come Sonic Youth, Mogwai, Sunn O))), Oneida), l’occasione è imperdibile.

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