Gianni Morandi ricorda Franco Migliacci: “Ha cambiato la mia carriera e la mia vita”
Gianni Morandi, che qualche giorno fa ha deciso di lasciare per un po' i suoi social, ha affidato a una nota il suo messaggio di cordoglio per la morte di Franco Migliacci, paroliere scomparso oggi a 92 anni. La loro storia è strettamente intrecciata, dal momento che Migliacci ha scritto le parole di alcune delle canzoni più famose e amate del cantante di Monghidoro. Il paroliere, infatti, ha scritto canzoni come "C'era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones", "La fisarmonica", "Un mondo d'amore", "Andavo a cento all'ora", "Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte", "In ginocchio da te" e "Uno su mille".
Nella nota stampa, quindi, Gianni Morandi ha scritto: "Sono profondamente commosso dalla scomparsa di Franco Migliacci. Ci eravamo sentiti anche poco tempo fa e con lui se ne va una persona che ho avuto la fortuna di incontrare e che ha cambiato completamente la mia vita e la mia carriera. A Franco, oltre alla profonda stima, mi ha sempre legato un grandissimo affetto personale". Fu Migliacci, per esempio, a presentarlo alla RCA e lui a scrivere quelli che definisce i più importanti della sua vita: "È stato lui, nei primissimi anni '60, a convincere la casa discografica RCA italiana a credere in me e ha scritto per me i brani più importanti della mia carriera: da ‘Fatti mandare dalla mamma …', a ‘C’era un ragazzo…', ‘In ginocchio da te', ‘La Fisarmonica' e moltissimi altri brani".
E il nome di Migliacci è legato anche a una canzone speciale, ovvero quella che gli ridiede il successo dopo qualche anno di difficoltà: "(…) fino a ‘Uno su mille' che, negli anni ’80, mi ha riportato al successo dopo un lungo periodo di crisi. Gli sarò per sempre grato e sono certo che le centinaia di canzoni che ha scritto, compresa la leggendaria “Nel blu dipinto di blu” composta con Modugno, lo manterranno vivo nella memoria di tutti noi”.