28 CONDIVISIONI

Gianna Nannini, la musica e Penelope: “Ogni tanto suoniamo insieme, ama la melodia”

Gianna Nannini parla del suo “Amore gigante”, l’ultimo album che parla di stati d’animo ben precisi, a cui hanno collaborato autori diversi dai soliti. La cantante ha anche parlato dell’incrocio tra lei, la figlia e la musica.
A cura di Redazione Music
28 CONDIVISIONI
Gianna Nannini (LaPresse)
Gianna Nannini (LaPresse)

In attesa di scoprire se con "Amore gigante", il suo ultimo album, Gianna Nannini riuscirà, prima donna nel 2017, ad andare in testa alle classifiche di vendita, la cantante senese continua nella sua promozione radiofonica. Uscito la settimana scorsa, il suo ultimo lavoro di inediti era stato anticipato da "Fenomenale" – canzone scritta da Davide Petrella, ex Le Strisce, autore, tra gli altri, di Cesare Cremonini e aspirante concorrente del prossimo Festival di Sanremo – che per qualche settimana è stata una delle canzoni più trasmesse dalle radio italiane.

L'amore per il cinema

Un album che parte da "Cinema", una canzone che riprende anche quello che è uno dei suoi più grandi amori, come conferma in un'intervista a Radio Italia in cui spiega che pensando all'album le viene in mente un'esplosione di colori e cita "Zabriskie Point", cult del cinema mondiale girato da quel Michelangelo Antonioni che diresse anche il video di "Fotoromanza", una delle canzoni più note della cantante: "Dal disco vorrei far uscire tutti gli aspetti delle storie d’amore e stati d’animo ben precisi.

La scelta di autori giovani

Oltre a Petrella, la Nannini ha scelto di circondarsi da un po' di autori diversi dai soliti per capire cosa poteva uscire da questo brainstorming e così oltre ai "miei collaboratori principali, Gino Pacifico e Isabella Santacroce, con i quali lavoro da anni e che sono anche miei amici" la cantante ha tentato una strada nuova: "Volevo scoprire nuovi autori, perché in Italia ce ne sono tanti bravissimi. Volevo vedere cosa succedeva improvvisando e facendo delle session di musica e parole con loro: Davide Petrella, Fortunato Zampaglione e Francesco Bianconi".

La figlia Penelope

Infine la cantante ha anche parlato della sua prima fan, ovvero la figlia Penelope che ancora doveva ascoltare il cd finito, ma ha la fortuna di poter vedere queste canzoni nascere. Tra le sue preferite c'è senza dubbio il singolo che ha fatto da apripista, ma è la musica in generale uno degli elementi a fare da collante per le due: "Ogni tanto abbiamo suonato qualcosa insieme ma lei è molto estemporanea, devo prenderla di sorpresa: le piace molto improvvisare freestyle, va al microfono e inventa le sue canzoni. Più che il rap le piace la melodia".

28 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views