Freddie Mercury torna a cantare, ecco i primi danni dell’effetto Tupac
Lo avevamo previsto in tanti che dopo l'ologramma di Tupac al Coachella Festival 2012, quella di resuscitare i morti sarebbe stata la moda del futuro. Ed è passato poco più di un mese e già Brian May annuncia che Freddie Mercury tornerà a cantare sul palco insieme ai Queen grazie alle nuove tecnologie, specificando però che non si tratterà di un ologramma. L'annuncio ufficiale è stato inviato dagli uffici stampa dello storico musical, stabile a Londra, We Will Rock You che sta festeggiando proprio in questi giorni il suo decimo anno di fila al Dominion Theatre della capitale inglese. Sarà il 14 maggio la data scelta dall'entourage del musical di far tornare in vita il frontman della rock band più influente degli anni '70/'80 con una "sorta di illusione ottica". Il mistero si infittisce, creando intorno all'evento la giusta curiosità, anche se sarà impossibile decidere di presenziare adesso alla rappresentazione: non si trova più un biglietto da mesi!
Colpa o merito dell'effetto Tupac? Indubbiamente la strada mostrata e finanziata dai dollaroni di Snoop Dogg e Dr.Dre al Coachella ha fatto sobbalzare dalle sedie tutta l'industria discografica che, fregandosi le mani, già vaglia di portare di nuovo i grandi Divi della musica on stage in tutto il mondo. Ma il difetto etico è grande al punto tale che anche la più autorevole critica musicale (e non) si è espressa in un senso stranamente coincidente con l'opinione pubblica: le star sono immortali e non hanno bisogno di ologrammi per tornare in vita. Ma ci pensate se seriamente ci ritrovassimo tutti in un arena da 50mila posti per ascoltare di nuovo Jim Morrison e i Doors oppure Elvis e ancora Hendrix, Janis Joplin, Kurt Cobain? La speranza è che quindi esperimenti del genere restino casi isolati, laddove ci sia un semplice omaggio alla memoria del personaggio scomaprso e nulla più. E questo per fortuna è il caso di Freddie Mercury dove, per fortuna, non presenzierà alle prossime date del tour europeo della sua ex-band (sarà sempre Adam Lambert a sostituirlo) e, soprattutto, sarà inserito digitalmente nel musical soltanto il 14 maggio e non per tutta la stagione.