Fiorella Mannoia a Umbria Jazz 2010
Umbria Jazz sposa la causa dei ragazzi di strada di Bahia (Brasile). La nota manifestazione, nata nel 1973 e divenuta un appuntamento fisso per tutti gli amanti del jazz italiani e non, per il secondo anno consecutivo diventa promotore di un obiettivo nobile – nel 2009, infatti, aveva rivolto l’attenzione all’Amref e a un progetto per aiutare la città keniota di Nairobi.
L’evento, che avrà luogo a Perugia dal 9 al 18 luglio, ospiterà, per tutta la durata del festival, 20 ragazzi brasiliani del “Progetto Axe”, organizzazione no-profit fondata a Bahia, nel 1990, dall’avvocato ed educatore fiorentino Cesare de Florio La Rocca, che da vent’anni garantisce un futuro migliore a questi bambini figli delle favelas.
Il programma completo di Umbria Jazz sarà presentato il 19 maggio, ma già sappiamo che il 18 luglio i venti giovani si esibiranno con un’apprezzata artista italiana, Fiorella Mannoia
, accompagnandola con il canto, gli strumenti e la danza. Il tutto avrà luogo nella cornice dell’Arena Santa Giuliana, nel cuore del capoluogo umbro.
“Umbria Jazz ha cambiato molte anime – ha dichiarato all’agenzia Adnkronos Stefano Mazzi, dell’associazione Umbria Jazz Festival –, è diventato un Festival diverso da quello che era nel 1973, quando era del tutto gratuito e si svolgeva solo nelle piazze; adesso è un festival che si svolge nei teatri, in un’arena e anche per strada. Negli ultimi due anni, Umbria Jazz ha sviluppato e maturato l’idea che una dimensione di strada, educativa e pedagogica sia una parte naturale – e, aggiungiamo noi, importante – del progetto”.
Paola Ciaramella