Fiordaliso guarita dal Covid-19: “Tampone negativo, finita anche la quarantena”
Marina Fiordaliso è definitivamente guarita dal Covid-19, al cui tampone era risultata positiva nelle scorse settimane e ora ha finito anche la quarantena. La cantante, che nei giorni scorsi ha perso la madre proprio a causa della malattia, ha annunciato sui social che le sono arrivati i risultati dei nuovi test che le danno un esito positivo confermando la fine della sua quarantena: "FIORDALISO MARINA accertamenti conclusi con esito favorevole. Si comunica che la sua quarantena è terminata. Seguirà lettera formale. AUSL Piacenza…SONO GUARITAAAAAAAAA..TAMPONE NEGATIVOOOOOOO" scrive su Twitter la cantante, che aveva usato i social anche per parlare del dramma vissuto nei giorni scorsi dalla sua famiglia.
L'annuncio della sua guarigione
Della malattia di Fiordaliso, i giornali e i fan lo avevano appreso quando la stessa cantante aveva scritto in un tweet che a differenza della madre, scomparsa a causa del coronavirus, il padre era guarito, sconfiggendo la malattia che, in Italia, continua a fare centinaia di morti al giorno a causa delle complicazioni che apporta ai malati: "piacenza :maledetto covid-19 ti sei portato via la mia mamma, io mi sono ammalata ( ora guarita ) mia sorella ammalata ( ora guarita) ma la roccia (mio padre) ti ha sconfitto .e’ guarito vaff corona virus" aveva scritto lo scorso 2 aprile, quando tra capo e coda aveva comunicato la morte della madre.
Il racconto della morte della madre
Intervistata da Barbara D'Urso, la cantante aveva parlato di quello che era successo, spiegando che non aveva idea di chi avesse trasmesso la malattia all'altro, ma che per cinque giorni si era presa cura della madre, prima che la portassero in ospedale, dove è deceduta senza che lei potesse vederla né sentire. Per circa 11 giorni, infatti, le due donne non avevano potuto sentirsi, finché un giorno, ha raccontato, le è arrivata una chiamata: "Era mia mamma che mi ha detto ‘Sto morendo'. Sono qui per dire di stare a casa. I tuoi cari non li puoi accompagnare negli ultimi istanti della loro vita, è terribile".