Fedez a Franceschini: “Faccia meno propaganda, aiuti concreti ai lavoratori dello spettacolo”
Fedez non si fa mancare una frecciatina al governo nella gestione del mondo dello spettacolo particolarmente colpito dalla pandemia, durante la conferenza stampa di Scena Unita che si è tenuta il 17 giugno. Si tratta di un fondo creato da moltissimi artisti per tutelare e sostenere i lavoratori della musica e dello spettacolo, fermi o quasi da oltre un anno, e che ha già raccolto quasi 5 milioni di euro. Il rapper ha chiamato in causa il ministro della cultura Dario Franceschini.
Questo settore è riconducibile ad un ministero e anche ad un ministro che ha un nome e cognome perciò mi rivolgo direttamente al ministro Franceschini. Siccome di riunioni ce ne sono state e anche di messaggi che ha inviato agli artisti, io stesso ho ricevuto un fantastico messaggino di Franceschini su whatsapp che mi annunciava di aver approvato le norme per il welfare dei lavoratori dello spettacolo attese da anni e ‘chieste da voi', forse sarebbe il caso di fare un po' meno propaganda e annunci e di fare esattamente ciò che si dice di fare.
L'impegno degli artisti ai tempi del Covid
Presenti in conferenza anche Shade, Michele Bravi, Gaia, Manuel Agnelli e Giusy Ferreri. "Qui ci sono lavoratori e persone del settore che stanno smentendo ciò che ha annunciato Franceschini. Serve una politica fatta di meno annunci e propaganda e di più pragmatismo. Servono finanziamenti che non siano rivolti solo a un circoletto elitario. Abbiamo raccolto quasi 5 milioni di euro ma potevamo raccoglierne venti ma è comunque un risultato incredibile se si pensa a un moto spontaneo degli artisti". Fedez ha sottolineato come Scena unita sia "nato dall'idea che ogni artista potesse sfruttare i suoi rapporti con i brand e cercare di fare cordata per portare in un incubatore più denari possibile". Non è chiaro in quali termini questo lavoro proseguirà dopo l'emergenza, ma Fedez si è detto deciso ad aprire anche una sua fondazione.
Cos'è Scena Unita
Scena Unita è un fondo privato, gestito da Fondazione Cesvi in collaborazione con La Musica Che Gira e Music Innovation Hub, che ha raccolto 4.780.000 euro con il coinvolgimento di oltre 150 artisti e più di 100aziende. Lo scopo è quello di dare un aiuto concreto ai lavoratori della musica e dello spettacolo e in particolare alle maestranze, a coloro che hanno subito più danni in questo lungo periodo di pandemia. L’ultimo contributo è il Bando Progetti, grazie al quale verranno finanziati oltre un centinaio di progetti per un valore complessivo di oltre 7,9 milioni di euro a cui Scena Unità contribuirà con 2,5 milioni a fondo perduto. I destinatari (sul sito www.scenaunita.org.) sono enti di diritto privato, associazioni, cooperative, organizzazioni non profit, fondazioni, imprese, reti, partnership e forme associative anche appositamente costituite per realizzare progetti e investimenti di rilancio del settore con una preferenza per chi ha dimostrato di avere idee adatte alle mutazioni che la pandemia ha portato al sistema dello spettacolo. In precedenza, il fondo ha erogato 1.602.000 euro a favore dei lavoratori e delle maestranze, mentre 251mila euro sono andati a formare un fondo perduto diretto al sostegno delle imprese individuali dello spettacolo, della musica, dell’audiovisivo e degli eventi.