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Federico Rossi e Ana Mena tra Sol y Mar e nuovi album, il cantante: “È la mia rinascita”

Federico Rossi e Ana Mena hanno pubblicato “Sol y mar” prima collaborazione e singolo che lancia i loro nuovi album, in attesa della versione in spagnolo.
A cura di Francesco Raiola
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Si chiama "Sol y mar", gioco di parole che nasce da "soli ma" che Federico Rossi e Ana mena stanno cantando da qualche settimane e noi ascoltando in radio e in streaming. È la prima collaborazione tra l'ex metà di Benji & Fede e la cantante spagnola che da anni, ormai, è alla conquista delle classifiche italiane, soprattutto con i tormentoni, al fianco prima di Fred De Palma e poi di Rocco Hunt. A Fanpage.it i due cantanti hanno raccontato la genesi spontanea di questa collaborazione dal sapore autunnale, raccontando anche i propri progetti: sia Rossi che Ana Mena, infatti, stanno lavorando al loro album solista e, perché no, alla versione spagnola di questo singolo.

Ciao Ana Mena, ciao Fede, come nasce questa collaborazione?

Federico: Ci siamo conosciuti nel 2016 a un festival nel sud della Spagna e l'aneddoto da ricordare è che finito lo show, non c'erano taxi e siamo tornati in hotel a piedi e lei ha ancora una cicatrice sul piede a causa delle scarpe con cui ha camminato tanti chilometri. Ci siamo conosciuti così, poi ci siamo tenuti in contatto, l'estate scorsa ci siamo rivisti e ripromessi di fare una canzone insieme e così è nata Sol y Mar, in maniera del tutto naturale.

“Sol y mar” ha un titolo da tormentone, invece è un pezzo molto autunnale (ma con ritmo): ce ne parlate?

Ana Mena: Il pezzo nasce in un modo molto naturale, un giorno eravamo con alcuni amici in studio, stavamo giocando con la musica senza idea di farla uscire, ma solo per divertirci. Giocavamo con un po' di musica nostalgica, perché ci piaceva questo mood, ci siamo messi a cantare davanti al microfono, come un flusso di coscienza.

F: Sì, anche le parole sono venute fuori praticamente dal cantato e in mezz'ora, quaranta minuti, è venuto fuori il ritornello. È nata in maniera molto immediata. Il titolo ‘Sol y mar' nasce quando stavamo cantando ‘Non siamo soli ma' e poi ragionando abbiamo pensato fosse bello chiuderla col gioco di parole. Come dico sempre, il sole e il mare ci sono anche in autunno e in inverno, hanno semplicemente un'altra patina, nostalgica, un po' sognante, dipende poi dall'interpretazione che si dà al pezzo.

A livello musicale, invece, qual era la direzione e come è stato il lavoro col gruppo Itaca (Merk&Kremont, Eugenio Maimone, Leonardo Grillotti)?

F: Siamo andati in studio con l'idea di fare una canzone con questo sapore, inizialmente ci siamo messi a lavorare sulla musica con i nostri amici di Itaca e poi abbiamo improvvisato.

AM: Sì, il ritornello è uscito in un attimo.

F: Abbiamo creato melodia e parole e il testo si è attaccato benissimo. A quel punto ci ha raggiunti in studio il nostro amico Jacopo Ettore che ci ha dato una mano a rifinire tutta la canzone.

AM: Anche alcune delle voci definitive sono quelle di quel giorno, non le abbiamo rifatte, io non ho rifatto molto dopo quel giorno perché è uscito tutto molto naturale.

Federico, ci racconti questo nuovo viaggio in solitaria?

È un percorso molto soddisfacente, è un po' come una rinascita, un'apertura di un nuovo capitolo che mi sta dando la carica e l'energia per scrivere tanto, per sperimentare, per raccontare di più di me, e quindi questa cosa è impagabile a prescindere dal fatto che sono soddisfatto dei risultati. È proprio l'inizio di un nuovo percorso a tutti gli effetti che step by step spero mi porti presto a far sentire il mio primo progetto.

AM: Spaccherà!

E con Benjamin?

F: Con Ben il rapporto è sempre lo stesso, di supporto. Sai, dopo dieci anni che condividi vita, successi e insuccessi, tristezze, gioie, è difficile che il filo si tagli brutalmente. Sicuramente lo sento meno perché è a Los Angeles e da un po' ha cambiato vita, ma gli auguro tutto il meglio, soprattutto una strada che possa renderlo fiero di se stesso in primis e so che può farcela perché è un ragazzo che ha tante possibilità e tanti talenti.

Ana, ormai sei una presenza fissa nelle classifica delle canzoni più ascoltate d’Italia. Che sensazione fa e che riscontro hai avuto dal pubblico italiano?

AM: Con il pubblico italiano, almeno da parte mia, è amore totale, ogni giorno ringrazio per tutto l'amore e il supporto che mi hanno dato fin dal primo momento, quattro anni fa. Sinceramente era una cosa che non mi aspettavo, soprattutto perché non era il miglior momento, se così si può dire e arrivare qui e sentire tutto quell'affetto è stato sempre bellissimo, quindi in questo momento il mio modo di ringraziarli è lavorare al mio primo album italiano che arriverà, secondo me, il prossimo anno, anche se non abbiamo deciso la data. Mi sento sempre molto felice quando arrivo in Italia, è come stare a casa.

Dopo i risultati in Spagna delle canzoni “in italiano” di Ana Mena possiamo aspettarci già una versione spagnola, no?

F: Perché no! Vedremo, sarebbe bello, sicuramente suonerebbe bene.

AM: Suonerebbe bene, sì.

(Con la collaborazione di Claudio Rosa)

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