Fazio e Leone contenti di ascolti Sanremo: “La protesta ha penalizzato”
La conferenza stampa Rai vede chiaramente commentare da parte di Fazio e Leone, il direttore di Rai1, i dati d'ascolto pervenuti questa mattina in relazione alla puntata di ieri. A dispetto di quanto ci si sarebbe atteso il direttore parla di un risultato di cui si sente molto soddisfatto. Chiaramente l'atteggiamento è quello di una tutela generale, ma Leone evidenzia comunque uno dei risultati più alti di sempre. Ecco le parole di Giancarlo Leone:
Sono molto contento degli ascolti, è uno dei migliori di sempre. Quando si fa il 46% e si raggiungono questi risultati, non si può che essere soddisfatti, sia per il festival che per Pif. Il portale Rai ha avuto 9 milioni di pagine viste e che ha raddoppiato sul solo tema Sanremo, il numero di pagine viste. Sono contento anche per lo sconvolgimento subito dalla puntata di ieri, che non ci ha aiutato. Ecco perché lo ritengo un risultato doppiamente importante e sono contento che il picco di ascolti ci sia stato proprio durante il festival e non durante la manifestazione dei due lavoratori. Questo dimostra che il pubblico sa riconoscere la differenza che passa tra spettacolo televisivo e manifestazioni che sono fuori da quel contesto"ì.
Fazio si è invece fondamentalmente limitato a ribadire quanto dal direttore detto, sottolineando inoltre che l'imprevisto di inizio serata abbia penalizzato non solo negli ascolti, ma anche di fatto la scaletta della serata: "Diciamo solo che l'inizio hanno avuto tre conseguenze: una cardiaca, la seconda sugli ascolti, ovvero che siamo stati penalizzati, perché sino a quando non è partita la gara il pubblico a casa è rimasto inquietato. E'chiaro finalmente a tutti che differenza c'è tra ciò che uno vorrebbe costruire e quelle ingestibili. La terza cosa che mi dispiace è che quella cosa ha alterato tutto il Festival e la scaletta, con uno spostamento dei blocchi pubblicitari, sfalsando tutto quanto avevamo organizzato. Questa sera vorrei si ripartisse in modo regolare. Capirete che la situazione è stat tale da dover essere gestita in tempo reale immediatamente".
Quanto al caso dei contestatori di inizio serata Leone ha informato che queste persone sono state denunciate per violenza privata, per aver costretto attraverso minacce a compiere un'azione come quella di ieri. Sono entrati in teatro e la donna che era con loro, di cui non si conosce il nome, ha finto un malore, dando dunque la possibilità agli altri di superare le misure di sicurezza per il caos creatosi. Il primo ottobre uno di loro viene denunciato perché ha minacciato di darsi fuoco bloccando il servizio di pubblico trasporto. Hanno dunque commesso altre infrazioni, ma di minore impatto mediatico. Sono arrivati a Sanremo ieri mattina e dichiarano alla questura di aver acquistato due biglietti al botteghino ieri stesso. I loro nomi sono Antonio Sollazzo, Marino Marsicano e Salvatore Ferrigno.