video suggerito
video suggerito

Fanpage Town #1, ecco i Revenaz Quartet

Primo appuntamento con Fanpage Town, il nuovo angolo dedicato alla musica, al cinema, alla tv e al teatro con interviste ed esibizioni live. Battezzano lo spazio, un gruppo tra i più eclettici del panorama musicale italiano: i Revenaz Quartet.
89 CONDIVISIONI
fanpagetown

Fanpage Town, atto primo. Che cos'è? E' il nuovo spazio di Fanpage dedicato alle interviste e alle esibizioni dal vivo dei protagonisti, ma anche degli emergenti, del mondo della musica, del cinema, della tv e del teatro. Ma più che uno spazio, Fanpage Town è una strada, un angolo di strada, dove prenderanno vita, ospite dopo ospite, emozioni, curiosità e risate unendo puro intrattenimento ad opinione e informazione. Protagonisti di questo primo appuntamento, un gruppo musicale davvero originale e difficile, perché riduttivo, da inserire in un genere in particolare. Sono i Revenaz Quartet, composti da Luca Iavarone, Simone Petrella, Roberto Porzio, Paolo Petrella ed Andrea De Fazio, e sono in grado di dissacrare l'attualità politica e di costume come pochi.

Di recente hanno pubblicato un video Youtube sulle ultime intercettazioni del Bunga Bunga, dal titolo La Resistenza di Nicole Minetti, cliccatissimo sul loro canale ufficiale anche un video satirico dedicato a Michel Martone, il giurista attuale Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali che dichiarò, lo scorso gennaio, che "chi non si laurea a 28 anni è uno sfigato", sollevando numerose polemiche in relazione a tutte le possibili agevolazioni che avrebbe avuto proprio durante la sua carriera accademica. I Revenaz (quel Quartet è cangiante, camaleontico come loro, a volte diventa Quore) sono di sicuro un virtuoso esempio di fusione tra tutti gli stimoli che arrivano dai mass media, mischiati alla videoarte e alla buona musica. Luca Iavarone a proposito del loro stile ha dichiarato:

Noi non vogliamo l'assuefazione del pubblico ai nostri video, come avviene davanti ai loro schermi ultrapiatti lcd. Noi vogliamo il loro rimbecillimento. E se qualcuno dopo i nostri live diventa più intelligente, vuol dire che ha capito male!

Possiamo parlare di satira? Si, ma non troppo. Per questo il gruppo è qualcosa di unico, per questo abbiamo voluto incontrarli. Il pezzo che apre il nostro primo appuntamento  si chiama Sambatore, una suite contaminata da samba, vicoli di Napoli, Barbara D'Urso e Waka Waka (!!!).  Non aggiungo altro, scopriteli da soli questi geni controversi e scanzonati.

89 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views