Ezio Bosso: “Smetto di suonare, ma non smetto di dirigere”
Dopo il grande clamore per le dichiarazioni di ieri, Ezio Bosso pubblica una precisazione sulla sua pagina ufficiale Facebook. "Smetto di suonare, non di dirigere", Bosso è ritornato su quanto detto durante la Fiera del Levante di Bari e non ha nascosto toni polemici: "Mi addolora che per quanto combatta contro le strumentalizzazioni, si scade sempre in quel pietismo sensazionalistico e queste cose si che mi farebbero ritirare davvero…"
La replica di Ezio Bosso
Le dolorose parole di Ezio Bosso e il suo addio alla musica "suonata" hanno prodotto un effetto domino che ha spazzato via tutto il senso della conferenza stampa. È per questo motivo che il direttore d'orchestra è intervenuto su Facebook per chiarire tutto: "Purtroppo è stato dato inutile risalto in maniera sciacalla come sempre al pregiudizio su di me. E questo si che fa male".
Comunicazione di servizio
Chiariamoci bene:
SONO MOLTO FELICE PERCHÉ FACCIO IL MIO MESTIERE DI DIRETTOREIeri abbiamo parlato di tante cose belle all’incontro, di etica, società, bellezza e soprattutto di musica
E facciamo cose ancor più belle con le orchestre. Quelle che sogno e ho sognato tutta la vitaPurtroppo è stato dato inutile risalto in maniera sciacalla come sempre al pregiudizio su di me. E questo si che fa male.
Ho solo risposto (come dovreste aver notato) che non faccio più concerti da solo al pianoforte perché lo farei peggio che mai e già prima ero scarso :) cosa che avevo già annunciato 2 anni fa
MA CONTINUO A FARE MUSICA E MEGLIO DI PRIMA! NON MI SONO RITIRATO.
Sono felice di ciò che faccio tantissimo! Ma mi addolora quando si insiste col pianoforte perché non so dire di no, faccio molta fatica e non ho abbastanza qualità. Ma soprattutto perché non si vede la bellezza di altro, quello per cui lotto.
E mi addolora che per quanto combatta contro le strumentalizzazioni, si scade sempre in quel pietismo sensazionalistico e queste cose si che mi farebbero ritirare davvero…