Ezio Bosso chiude la prima parte del tour: ‘Pieno del calore di chi era con me’
Ezio Bosso ha riempito non solo le 12 stanze di cui si compone il suo album ‘The 12th Room‘ ma anche interi teatri in giro per l'Italia, accorsi per ascoltare le melodie del compositore che ha trovato la ribalta grazie a Carlo Conti, che lo volle ospite dello scorso Festival di Sanremo 2016, facendone un caso nazionale e dando il la anche all'ingresso in classifica, a mesi dall'uscita (avvenuta a settembre) del suo primo album e per svariate settimane in top 10. L'effetto fu quello di dare una notorietà prima sconosciuta a Bosso, permettendo al grande pubblico di fruire della sua arte e di poter presentare un tour andato sold out in pochissimo tempo, al punto di doverlo raddoppiare con nuove date estive.
Il 26 maggio si è conclusa la prima parte primaverile del tour con il concerto al Teatro Carlo Felice di Genova, epilogo di 22 date sempre piene e 30 mila spettatori totali in cui ha emozionato il pubblico assieme al fedelissimo pianoforte Gran coda Steinway, con un finale segnato anche dalla targa per il raggiungimento del disco d'oro (per il raggiungimento delle 25 mila copie vendute) consegnata dal Presidente di Assomusica Vincenzo Spera
Sono pieno del calore di chi era con me in questo tour, in quelle stanze – ha raccontato su Facebook Bosso – Esistono i postumi di una bellezza. A quelle stanze vuoi bene, perché le hai condivise. Stanze immense o più piccine, antiche o moderne, accudite o maltrattate e ti accorgi che ormai le porti dentro, perché le hai attraversate e loro hanno attraversato te… E sai che qualsiasi sia la differenza tra di loro, quelle stanze ti ricordano la natura della stanza: condividere. Condividerci.
Chi si è perso questa prima parte, però, potrà recuperare tra qualche settimane, visto che il 19 giugno dalla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma ripartirà la seconda parte del tour, che continuerà in tutta Italia fino a settembre.